martedì 29 aprile 2008

PDL CAPUT MUNDI

L'Italia è cambiata maggiormente nell'ultimo mese che nei sessanta anni e rotti della storia repubblicana. Chi l'avrebbe detto che sarebbe andata cosi anche a Roma? Nessuno avrebbe immaginato che Alemanno sarebbe stato capace di battare Rutelli cosi' sonoramente, con un distacco ampio. Diventa difficile per chi commenta la politica interpretare il motivo di una batosta simile della sinistra e di una altrettanto poderosa vittoria del centrodestra. Certo è che il terremoto comiciato il 15 Aprile nn è finito e l'effetto che sta producendo è sotto gli occhi di tutti. La nuova sconfitta elettorale è spietata come certe radiografie: documenta che la sinistra è malata grave, ma non ci crede, preferisce pensare ad un errore del radiologo e si perde in discussioni inutili. La gente ha voltato le spalle ai partiti di sinistra, probabilmente stanca di promesse e discorsi vani, ma soprattutto stanca di una "mollezza" delle esperienze governative sia capitale che nazionale. Il popolo si è affidato al centrodestra che ora guai se dovesse fallire. Bisogna che, Berlusconi a livello nazionale e Alemanno a livello locale, dimostrino di meritare la fiducia che è stata data a loro dagli elettori. Adesso nel Pd si annunciano processi a Walter Veltroni. E' assurdo scagliare tutta la colpa su di lui, perchè in fin dei conti è la sinistra che ha perso il contatto con gli elettori, è la sinistra che da troppi anni fa delle prediche che non vengono più ascoltate, è la sinistra che ha perso fascino e forza suggestionale...

sabato 26 aprile 2008

CAOS TOTALE

Oggi 26 Aprile 2008 la situazione politica locale impone alcune riflessioni. L'unica cosa certa è che il sindaco ha deciso di fare il cosigliere regionale, ma ancora non sappiamo se darà le dimissioni oppure il consiglio comunale dovrà dichiararlo decaduto, dando così al vicesindaco l'onere di traghettare questa amministrazione fino alle prossime elezioni del 2009. Il vicesindaco appunto, ma quale? Quello attuale nella persona di Piero Iurlaro o un'altro in quota ad alleanza nazionale così come rivendicato dal segretario del partito? Si parla di partito unico, ma in realtà le due anime (FI ed AN) son ancora molto distanti e anzi spesso in contrapposizione. Sembra che per un'eventuale accordo ruoti tutto intorno al nome del futuro candidato sindaco. Il sen. Curto (o meglio ex), propone decisamente la sua candidatura, ma molte anime di forza italia respingono con forza questa ipotesi, fino a minacciare il proprio disimpegno politico. Allora quali scenari avremo a breve nella politica francavillese? Il commissario o la reggenza di un vicesindaco? Il PDL sarà compatto alle prossime amministrative o avremo più liste con diversi candidati? Intanto anche il PD naviga a vista alla ricerca già di un nuovo candidato sindaco e di alleanze a 360° che lo mettano in condizione di giocarsi la partita. Ma i cittadini cosa ne pensano?

sabato 19 aprile 2008

"L'intervista del Cittadino"

La Voce Francavillese rilancia la rubrica "l'intervista del cittadino", mediante la quale si propone saltuariamente un "personaggio politico" a cui fare le proprie domande. Quelle ritenute più interessanti saranno sottoposte al politico interessato e pubblicate con la relativa risposta sul blog.

E' la volta del Senatore Uccio Curto.

Fate sentire la vostra voce!!! Fate la vostra domanda.

giovedì 17 aprile 2008

Il Commissariamento non è inevitabile

La telenovela si riapre, e l'ipotesi di un possibile commissariamento nel nostro Comune si allontana perchè Marinotti non sarà obbligato a dimettersi per passare al consiglio regionale. Secondo il decreto legislativo n.267 del 18/08/2000 il Sindaco potrebbe essere dichiarato "decaduto" dal consiglio comunale, qualora non provvedesse a dare una risposta sull'eventuale carica da conservare entro i limiti di tempo. Se così fosse, le funzioni del primo cittadino sarebbero svolte dal vicesindaco Piero Iurlaro ed il consiglio e la giunta rimarrebbero in carica fino alla data delle prossime elezioni comunali (2009). Il sindaco ha già manifestato ufficialmente le sue intenzioni, ma commissariamento o no, il ritorno a Bari di Marinotti è un atto di "abbandono" verso i cittadini francavillesi. La sua scelta è quella giusta? Visto che anche sul consiglio regionale di Vendola tira aria di tempesta dopo il risultato delle elezioni politiche?! Tutto questo è possibile o è solo fantapolitica? Sicuramente ne sapremo di più dopo la riunione di maggioranza che si terrà lunedi alle ore 18.30 presso il teatro imperiali. Indubbiamente questa è un'amministrazione al capolinea che vedrà comunque la città di Francavilla impegnata ad Aprile 2009 per le prossime elezioni amministrative.Ora ci chiediamo quali saranno i prossimi candidati sindaci delle varie coalizioni politiche. Di nomi se ne fanno già tanti: Curto, Iurlaro, Balestra, Resta, Bruno, Salonna. Si tratta di pazientare ed avremo tutti le idee più chiare.

martedì 15 aprile 2008

SI PUO' FARE .... FESTA !

All'inizio la visione era malconcia: un piccolo vantaggio della coalizione berlusconiana su quella veltroniana. Si trattava di exit poll, dati poco attendibili paragonabili ad un elettrocardiogramma, che producevano effetti spiacevoli sul nostro umore. Poi invece sono arrivate le proiezioni, cioè dati concreti, e l'animo si è risollevato. Il Popopolo Della Libertà cè l'ha fatta e Berlusconi per la terza volta nella sua non lunghissima carriera politica, entra trionfante a palazzo Chigi presidiando il governo. Il Partito Democratico di Veltroni è stato sconfitto e per la prima volta i comunisti, non superando lo sbarramento al 4% non entrano neppur in parlamento, nè alla camera nè a Palazzo Madama(senato). Casini se la cava, mentre il risultato più sorprendente l'ha ottenuto la Lega di Bossi con un numero impressionante di voti. Ora tutti ci domandiamo cosa succederà. Nei prossimi giorni avremo la nomina dei ministri, il programma di Berlusconi è noto, speriamo che riesca questa volta a realizzarlo. Certo è che il dato piu' impressionante rimane l'esclusione di un estrema sinistra storica dal parlamento, ed in questa prospettiva qualcuno dice che finalmente l'Italia sta per diventare un paese normale. Mi piacerebbe conoscere la vostra opinione.

venerdì 11 aprile 2008

Tangenti ai politici

L'imprenditore Scagliarini racconta in aula come ha pagato tagenti ai politici per finanziare la loro campagna elettorale ed alla vigilia delle elezioni politiche scoppia un'altro caso tangenti che coinvolge alcuni noti politici del nostro territorio. "Ho pagato i politici per lavorare e su quelle tangenti ho dovuto pagare anche le tasse", questo è quello che ha detto Luca Scagliarini in aula al processo su affari e politica in terra di Brindisi. Ha detto con chiarezza di aver pagato tangenti oltre all'ex sindaco Antonino ( ma questo era già noto) anche a Pino Marchionna, Carmine Dipietrangelo e Giovanni Carbonella, parlamentare all'epoca della Margherita.
Ora mi chiedo, alla luce di questo nuovo caso di tangentopoli che vede coinvolti notevoli personaggi politici del centro-sinistra, quali iniziative intendono intraprendere quei partiti e movimenti "moralizzatori" che si sono scatenati per il caso Sergey-Curto. E' loro intenzione gridare allo scandalo con pubblici comizi, filmati da trasmettere in piazza, interviste a radio e televisione e prime pagine di giornali locali che hanno portato ad un vero e proprio linciaggio politico e morale dell'interessato? Credo che tutto questo non si avvererà, ma che si cercherà quanto prima di far passare tutto nel dimenticatoio. Spero di sbagliarmi perchè i sani principi e la morale si devono manifestare sempre senza colore di partito.

martedì 8 aprile 2008

Boicottare le Olimpiadi Cinesi?

La repressione attuata dal governo cinese in Tibet non deve sorprendere nessuno, non è mica una novità, poichè i diritti elementari del popolo tibetano sono calpestati da decenni. Pechino vuole evitare il trascinarsi della situazione nei prossimi mesi, anche perché con l’avvicinarsi delle Olimpiadi diventerebbe sempre più costoso ricorrere all’uso della forza. Il regime è consapevole di rischiare il boicottaggio, e quindi il fallimento della straordinaria operazione di propaganda nazionalista che ha faticosamente messo in piedi. Ma io mi chiedo come il Comitato Olimpico ha potuto assegnare le Olimpiadi alla Cina? Ad un paese che ancora oggi si presenta come antidemocratico, inosservante dei diritti umani e delle minoranze linguistiche e religiose. Ad un paese in cui il Partito comunista non permette che la sua autorità venga messa in discussione, né che nella società esistano autorità concorrenti. Un residuato ideologico che per noi europei è roba da museo...
Oggi si chiede a gran voce agli atleti di farsi carico della situazione. Cari atleti, come potete gareggiare serenamente mentre il popolo tibetano, ma anche la parte cinese dissidente, soffre la dura repressione? Quindi per molti toccherebbe agli atleti farsi carico di un eventuale boicottaggio. Dovrebbero pagare loro il prezzo dello schiaffo morale al regime cinese? Perché proprio sugli atleti questa grave incombenza? Loro che vivono e si allenano in funzione dell’evento olimpico, in una competizione basata sulle proprie forze e sulla lealtà: lo sport! Tutti si dicono preoccupati. Persino il Papa auspica un ricorso al dialogo (ma che bravo).
In ogni caso, boicottaggio o no, bisogna rivedere nel suo complesso la nostra politica cinese. L’Occidente ha chiuso più di un occhio sulle sistematiche violazioni dei diritti umani, sul mancato rispetto degli standard minimi delle condizioni di lavoro (per non parlare di quello minorile), sulla contraffazione commerciale e tutte le altre forme di concorrenza sleale.
Chissà se alla luce dei fatti di questi giorni in Tibet, i leader occidentali si accorgeranno di quanto sia stata eccessiva, se non controproducente la politica messa in atto nei confronti della Cina, chissà se alla prossima edizione, il CIO assegnerà i giochi Olimpici a stati democratici veri!

sabato 5 aprile 2008

Francavilla popolo di nessuno!


di Savino D'Andrea

Come si fa a dare una sveglia ai francavillesi e a questa città sonnolenta per uscire dalla logica della delega politica e del tifo destra-sinistra che ci rende ciechi e impotenti di fronte ai veri grandi problemi?
Il mio grido e sempre lo stesso. Occorre uscire dall'assurdo del "tanto non cambierebbe nulla". La Democrazia conquistata con il sangue dei nostri padri ci impone di essere protagonisti e vigili, e non semplicemente apatici osservatori. Il solo tifare per I'uno o per I'altro non serve assplutamente a niente e a nessuno. E' il confronto-scontro delle idee, il propositivismo che possono far bene alla nostra comunità.
Tra non molto si andrà a votare e anche questa volta assisteremo al balletto politico delle ipocrisie: i partiti di centrodestra contro quelli di centrosinistra, i partiti di centro contro .. ecc.
E' pura follia nel credere che i gravi problemi nazionali e locali si possano risolvere semplicemente votando a destra o a sinistra o schierandosi al centro. Oggi più che di ideali si ha bisogno di concretezza.
La cosa che maggiormente mi rattrista è il fatto che sono tutti, i politici, pronti a fare belle promesse durante la campagna elettorale, ma poi una volta conquistato il posto tanto ambito nessuno si ricorda piu di dover mantenere quelle promesse. Ognuno si muove per il potere, dimenticando che il suo compito è quello di agire per il bene dei cittadini. Sono consapevole che non è facile govemare un paese, ma quantomeno ci si impegni nel farlo con onestà e correttezza.
I politici, per affrontare i problemi, dovrebbero necessariamente conoscerli (dove sono le scuole di formazione di un tempo?), e per non incorrere in tentazioni dovrebbero avere alto il senso del sociale. Il compito di rappresentare il popolo è un fatto estremamente serio, oserei dire che è una missione e che presuppone requisiti di estrema chiarezza, di moralita e di alto senso civico. Non ci si può "buttare" in politica con la leggerezza di un giocatore d'azzardo, con l'arroganza di chi pensa solo al vantaggio di procurarsi soldi e potere. Chi in buona fede e tanti in mala fede pensano di appartenere all'identikit del perfetto uomo politico, capace di cambiare radicalmente le sorti di un paese. Sicuramente con loro il paese cambierebbe, ma nel senso che sarebbe stato molto meglio se fosse rimasto cosi come era prima.
Mi rendo conto per questa ed altre ragioni che il cittadino non può evitare la presenza degli aspiranti imbecilli ma, quantomeno, il cittadino-elettore puo certamente limitare i danni. In che modo? Con il voto direte. Non basta. Prima di decidere a chi concedere il voto sarebbe opportuno che il cittadino-elettore sottoponga un patto al candidato, si faccia assicurare che, al di là della riuscita, si impegnerà a rappresentare la propria comunità e ad adoperarsi per la crescita del proprio territorio. Dobbiamo essere noi cittadini a proporre e a monitorare dopo, quanto pattuito con il candidato. Questa non è la soluzione per tutti i mali, è, però, la nostra occasione di essere in qualche modo protagonisti e che non puo che giovare alla costruzione di una sana politica.
Prima di chiudere il patto, assicuriamoci che il candidato sia all'altezza del compito che gli si chiede e che ha deciso e pensa di poter svolgere.

mercoledì 2 aprile 2008

L'Assessore Piero Iurlaro risponde

Proponiamo qui di seguito le risposte del Vicesindaco ed Assessore ai lavori pubblici Piero Iurlaro, alle relative problematiche poste dai cittadini sul blog:

- Ripristino lavori via di Brindisi -
Quello della via di Brindisi è un problema certamente importante che va risolto con celerità. Il dissestamento del manto stradale è da attribuire ai lavori eseguiti dall'Acquedotto Pugliese (gestito dalla Regione Puglia) e non all'amministrazione Comunale. Poichè l'Acquedotto Pugliese non stava effettuando i lavori di ripristino a "regola d'arte", il comune ha aperto un contenzioso. Visto i tempi molto lunghi al fine della risoluzione del problema, il comune sta provvedendo personalmente al rifacimento del manto stradale per poi rivalersi sull'acquedotto pugliese.

- Smantellamento "Gabbia" e riqualificazione di Piazza Umberto I -
Finalmente abbiamo ricevuto il parere formulato dalla soprintendenza dei beni ambientali, consegnato direttamente dall'arch. Augusto Ressa in data 19/03/2008 e solo ora potremo procedere ai lavori di riqualificazione del centro storico. La riqualificazione della Piazza, che è l'aspetto piu' delicato di tutta la vicenda, avverrà solo al completamento dei lavori nel centro storico, in cui verrano aperti piu' cantieri anche temporaneamente. Nel frattempo, la piazza sarà soggetta ad un primissimo intervento in cui verrà rimossa la "gabbia" e gli scavi saranno ricoperti temporaneamente. Successivamente verrà realizzata una copertura in vetro calpestabile.

- Problema Bagni Pubblici -
Procedendo alla riqualificazione del vecchio mercato coperto, soggetto anche questo a scavi archeologici, abbiamo ritenuto opportuno collocare i bagni pubblici all'iterno di quest'area (con acceso da vico Salerno). Durante i lavori il sito è stato sequestrato dall'autorità giudiziaria perchè la soprintendenza dei beni ambientali ha ritenuto che le attività di scavo, poste in essere in data antecedente il giugno 2006, non sono state eseguite secondo le prescrizioni impartite. Al momento quest'opera è stata dissequestrata, ma i lavori sono sospesi in quanto la ditta appaltatrice ha ritenuto di aver subito dei danni a seguito del sequestro e ha dichiarato la sua indisponibilità a riprendere i lavori. Verrà rivista la posizione della ditta con il comune, altrimenti si passerà ad un nuovo bando.

-Dimissioni Marinotti e Commissariamento -
Se il Sindaco Marinotti prediligerà la poltrona di Consigliere Regionale penso con tutta franchezza che sarebbe un grave errore politico che la città potrebbe, a giusta ragione, valutare come un abbandono. Quando arriverà il momento, il Sindaco saprà ben scegliere e magari, invece che dimettersi, rilanciare l'azione amministrativa nell'interesse di una città che ha molti bisogni ma anche molte potenzialità soprattutto in una fase in cui, insieme agli altri comuni, stiamo iniziando a programmare il migliore utilizzo delle risorse comunitarie attraverso la redazione del piano strategico e della mobilità.

- Responsabilità Assessore ai Lavori Pubblici -
Amministrare una città come Francavilla Fontana non è facile, considerando soprattutto le esigue risorse finanziarie. Tutto sommato risultano ingenerosi i continui attacchi, specialmente se questi vengono rivolti da chi negli anni scorsi ha avuto importanti responsabilità gestionali nella città.
Elenchiamo qui di seguito ciò che è stato realizzato dall'insediamento dell'amministrazione Marinotti ed altre che sono già in cantiere.


Completati il 70% dei cantieri in piedi.
Bando per il completamento intermodale con una gara in fase di completamento Pit7 coofinanziata dall'amministrazione Marinotti per la rete idrica e fognaria al Sisri.
Finanziamenti ( progetto Bollenti Spiriti) per la riqualificazione della vecchia struttura scolastica su via villa castelli, scuola materna bilotta in corso di gara e centro socio educativo.
Finanziamenti con fondi propri per il miglioramento della fogna bianca di via refice per contenere i frequenti allagamenti.
Finanziamenti Por Puglia per una pista ciclabile (da realizzare), la quale consentirà un più sicuro collegamento della 167 al resto della città.
Finanziamenti Por Puglia per il miglioramento dell'illuminazione nel centro storico.
E' in fase di contrazione di un un mutuo di 300 mila euro per il rifacimento delle strade secondarie (a breve la gara).
Intervento straordinario di sistemazione e completamento sede INPS.
Inizio lavori per il rifacimento ed adattamento dell'ex pretura in via Barbaro Forleo per uffici comunali.
Riqualificazione palestra scuola elementare secondo circolo.
Definire ed assegnare i lavori per l'urbanizzazione e recizione delle nuove aree del cimitero comunale
Arredamento uffici demografici del comune.
Riqualificazione terrazze scuola materna via Carella.
Infine il progetto di realizzazione del Palazzetto dello Sport.
Ringrazio il Blog "la Voce Francavillese" per avermi dato l'opportunità di questa linea diretta con i cittadini.

martedì 1 aprile 2008

Emergenza Multiservizi!

Per l'ennesima volta è bufera alla Multiservizi di Francavilla!
Da ieri i lavoratori sono in assemblea permanente e protestano davanti al municipio. "Sindaco, faccia rispettare la legge, i licenziamenti sono illegittimi" questo è quello che si legge in un apposito manifesto esposto davanti all'ingresso del comune. La situazione è nuovamente precipitata dopo il licenziamento di 11 dipendenti da parte della società. La Multiservizi è in uno stato di crisi finanziaria e a farne le spese sono innanzitutto i lavoratori. Già l'anno scorso l'amministrazione comunale aveva ripianato i numerosi debiti accumulati, votando in consiglio comunale una delibera di riconoscimento del debito fuori bilancio. Evidentemente questo non è servito, visto che la gestione societaria sicuramente non esemplare dal punto di vista economico ha portato la Multiservizi sull'orlo del fallimento, fino ad arrivare alla procedura di liquidazione. L'amministratore unico prof. Giovanni Itta ha preso la decisione di tagliare i rami secchi rinunciando ad alcuni piani di impresa che sono passivi, con il conseguente licenziamento del personale in esubero.
Secondo voi, la politica dei licenziamenti messa in atto dall'amministratore unico al fine evitare l'accumulo di ulteriore debiti dalla società è giusta?? Oppure è preferibile salvare i posti di lavoro(massima solidariètà alla famiglie colpite da questo dramma) con l'inevitabile chiusura del bilancio in passivo che dovrà essere coperto dall'amministrazione comunale con i soldi dei cittadini??
La soluzione non è di poco conto, perchè bisogna scegliere tra la solidarietà ai lavoratori ed una corretta gestione che miri all'utile dell'impresa. Oppure.... avete altre soluzioni?