sabato 28 giugno 2008

Lodo Schifani, sì o no?

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge che sospende i processi contro le quattro maggiori cariche dello Stato. Meglio nota come "Lodo Schifani" - già presentata e bocciata nel 2004 dalla Corte Costituzionale -, la norma prevede che, per tutta la durata del mandato e per i reati non commessi nell'esercizio delle loro funzioni, il presidente della Repubblica, il presidente del Consiglio e i presidenti di Camera e Senato siano immuni da procedimenti. Le quattro cariche potranno rinunciare alla sospensione, mentre la parte civile dei procedimenti andrà avanti normalmente.La misura aveva incassato un discreto accordo tra le parti politiche, prima che scoppiassero i nuovi casi di intercettazioni e partissero le denunce della magistratura da parte del premier. All'estero invece i giudizi erano molto contrari, come quello del Financial Times riportato da Dino Antonucci: «Berlusconi sta cercando di introdurre una legge che garantirebbe l’immunità dai processi alle principali cariche dello Stato, inclusa la sua. Una tale legge sarebbe impensabile nella maggior parte degli Stati occidentali ed è stata giudicata incostituzionale dalla Corte costituzionale quando Berlusconi cercò di introdurla nel 2004. Ora che è ritornato, Berlusconi ci prova un’altra volta».
E tu che ne pensi: è una garanzia per il buon funzionamento dello Stato o un'ingiusta esclusione di pochi "eletti" dal perseguimento della giustizia?

lunedì 23 giugno 2008

Pensiero personale

Riceviamo e pubblichiamo un intervento
del rag. Antonio De Franco

"La terra,la mia terra,dove sempre ritorno come attratta da un irresistibile desiderio:che il buio che l'affligge e che rischia di offuscare la bellezza della sua luce sia stato nel frattempo sconfitto e con esso la rassegnazione della sua gente".

A seguito delle note vicende che hanno riguardato la stessa autrice del testo, la nostra concittadina Clementina Forleo, G.I.P. del Tribunale di Milano, il testo assume un valore profetico, potendolo riferire non solo alla città natia di Francavilla Fontana bensì a tutta la nazione italiana, avvolta nel buio della mancanza di speranza, di obiettivi e di un dover essere. Gli italiani si avvitano, rassegnati, sulla disperata ricerca dell'interesse personale non essendo rimastogli nulla per cui lottare e non vedendo strade che indichino un possibile miglioramento.

Vivevamo nella idea che certa Magistratura fosse "di sinistra" ma poi leggendo delle inchieste di De Magistris e della Forleo abbiamo capito che era una bugia. Anche Prodi, Fassino, Mastella e D'Alema sono rimasti impigliati nella rete del controllo di legalità.
La strana coincidenza (ovviamente solo gli stolti credono alle coincidenze qui ci troviamo dinanzi a cose studiate e fatte a tavolino, volutamente) tra la richiesta di autorizzazione a procedere nei confronti di Massimo D'Alema e le varie azioni condotte contro la dott.ssa Forleo proprio dopo la richiesta inoltrata a Roma dal GIP di Milano, ci fanno capire che certa Magistratura più che "essere di sinistra" tende nient'altro che a scodinzolare ed ossequiare i "poteri forti" (tra cui registriamo, in primis, quello bancario finanziario). Solo così si spiega la solerzia con cui la Commissione preposta del C.S.M. ha deliberato contro la dott.ssa Forleo.
E che dire di quell'ex poliziotto della questura di Milano che la denunciò perché la nostra concittadina, trovatasi ad incrociarlo casualmente, lo bloccò per strada mentre stava con violenza percuotendo una persona. Quel poliziotto aveva precedenti specifici ed un procedimento disciplinare che dopo poco tempo lo portò ad essere cacciato dalla Polizia di Stato. E che dire della denuncia per minacce del tenente dei Carabinieri Ferrari. A tal proposito rivolgo a me stesso una domanda: se fosse capitato a me che la persona della cui sicurezza sono responsabile, mi rimproverasse per telefono con toni offensivi ed aspri, sapendo che poco tempo prima ha subito gravissime vicissitudini (la morte dei genitori), penserei come prima cosa a querelarla per minacce? O piuttosto, come farebbe qualsiasi persona col normale buon senso, penserei ad uno sfogo per cui farei passare il tempo necessario, per tornare sull'argomento in un momento di calma? E che dire delle provocazioni mosse dalla vice presidente della Commissione del C.S.M. che ha portato avanti l'azione disciplinare verso la dott.ssa Forleo?!Il tutto solo dopo la richiesta di autorizzazione nei confronti di Massimo D'Alema.

Clementina Forleo è una grande amica degli italiani. Una che non si è fatta irretire dalla potenza delle persone che doveva giudicare e pur essendo consapevole che facendo il suo dovere, rischiava di subirne delle conseguenze negative, è andata sino in fondo trattando quel potente come un comune cittadino, senza alcun privilegio. Come non sentirci orgogliosi che la nostra terra esprima persone di una dignità così elevata e cristallina?

Ciò detto la questione politica sta nei seguenti termini: immaginate voi che dal Partito Democratico di Francavilla, o di Brindisi, o regionale, dal sig. Emiliano, partisse una presa di posizione a favore della dott.ssa Forleo e contro i silenzi e le mancate prese di posizione del partito a livello nazionale!

Bene! Anche un bambino capisce che questa eventualità era da scongiurare nel modo più assoluto per cui i livelli superiori del P.D. nazionale hanno operato in Puglia con la priorità di tenere sotto controllo la situazione affinché dal territorio non partissero segnali contraddittori rispetto alla politica pilatesca di Veltroni & C.
Pertanto, per capire certi compromessi che hanno portato alla elezione di Maurizio Bruno e di Antonio Gaglione, non va trascurato la garanzia di assoluta fedeltà che questi hanno dovuto dare alla corrente dalemiana (e non mi ipare che con Emiliano a Bari le cose stiano tanto diversamente). Insomma l'elezione di Bruno Maurizio a segretario del P.D. francavillese è anch'essa figlia del caso Forleo.

Oggi la questione morale non è più appannaggio del centro sinistra e per chi intende affrontarla deve prima, come ha fatto il P.D.L. col caso Curto, guardare in casa propria. Gli scheletri nell'armadio del centro sinistra non sono di meno, nè meno piccoli di quelli riposti negli armadi degli altri. Con una aggravante: che i politici di centro sinistra avevano sempre giurato di non averne!
Questa è l'ipocrisia in cui si dibatte la base di centro sinistra che, per tale ragione, ha difficoltà a dare conto e rispondere delle contraddizioni in cui è immersa e si dibatte. Ancora grazie Clementina. Condividiamo con Te il desiderio che gli italiani si liberino dal buio che li avvolge.

lunedì 16 giugno 2008

Primi passi.....

Il nuovo governo, muove i primi passi, sin da subito a dire il vero si è registrato un gran fermento a palazzo chigi, che dopo le prime iniziative riguardanti gli allarmi rifiuti in campania, ha approvato diversi Decreti tra cui la pubblica sicurezza. In una recentissima intervista Il ministro alla difesa Ignazio La Russa, ha dichiarato di aver portato alla luce un emendamento, da inserire nel Decr. Legge sulla sicurezza, che garantirà al Ministro Degli Interni (Maroni) ben 2500 militari da integrare alle pattuglie dei corpi per la pubblica sicurezza, in modo da formare delle squadre miste di pattugliamento. I militari avranno oltretutto funzioni di agente, quasi al pari dei colleghi Carabienieri e Polizia. Questo per garantire alle grandi metropoli una costante e migliore perlustrazione della città stessa e delle sue aree circostanti. Cosa ne pensate sull'utilizzo delle forze armate nelle città? Provvedimento troppo "apprensivo" o giusta soluzione al problema sicurezza?

lunedì 9 giugno 2008

Acque chiare

Nelle ultime settimane è venuta fuori una nuova questione alla ribalta nel settore Immobiliare. Ancora oggi assistiamo a gravissimi danni e contenzioni che ricadono sugli onesti cittadini, a causa del "mattone". A farne le spese questa volta sono stati gli abitanti del villaggio "acque chiare" di Brindisi, bellissimo colpesso resindenziale sulla costa brindisina in località "case bianche" non lontano dalla strada che porta ad Apani. Struttura turistica di notevole rilievo, se si pensa che brindisi si candidava ad essere un centro turistico di primo grado in Puglia. La struttura oltre alla zona residenziale ospita anche un albergo della capacità di 500 posti (ancora da terminare), oltre che alle attività sportive come campi da calcio e calcetto, 4 piscine, campi da tennis! Oltre alle attività anche culturali inserite in una ricca programmazione estiva da svolgersi all'interno di un anfiteatro scoperto.
Naturalmente poi è stata assicurata anche la riservatezza in spiaggia con l'apertura di un lido attrezzatissimo privato. Insomma che dire una "bomboniera" del nostro territorio, finalmente qualcosa si muove anche nel brindisino......ops si muoveva! Si poichè nelle ultime settimane l'intera area, che ricopre più di 40 ettari di terreno, è stata posta a sequestro obbligando i residenti a lasciare le proprie abitazioni in attesa di un eventuale giudizio ufficiale della magistratura che ha aperto le indagini. Indagini su cosa? da ricordare che il sito "acque chiare" è nato come polo turistico per promuovere il salento e il brindisino. Iniziativa avviata nel lontano 1995 con l'acquisizione dei terreni agricoli che, successivamente, grazie ad una legge regionale (esattamente la n. 8 del 28/01/1998) veniva concessa la modifica della destinazione (da agricolo a edificabile) andando in deroga allo strumento urbanistico.
Direte qual' è il problema? Sin qui le procedure amministrative per la realizzazione del sito sono tutte regolamentate e a norma di legge, la regione Puglia però nella legge su citata concedeva la modifica della destinazione solo ed esclusivamente per usi prettamente turistici, mentre poi "Acque chiare" è diventata solo una lottizazione privata di lusso. Lottizzazione però consumata poichè ogni unità abitativa è stata realizzata con i vari permessi e licenze edilizie, e venduta con altrettanti legittimi rogiti notarili! Purtroppo però il problema sorge alla fonte, quindi anche se tutte le licenze, e i rogiti sono più che legittimi, la natura del terreno stesso su cui ricadono le varie abitazioni è viziato da un errore! Un Errore, se così vogliamo chiamarlo, politico! Ed è la politica che deve rispondernerne, Come mai il presidente della Provincia Errico (da precisare che allora non era parte politica) in questi giorni non ha voluto spendere due parole sulla questione? Questione che egli conosce benissimo visto che è stato il redattore di tantissimi rogiti notarili del complesso, ma come sempre a farne le spese sono i poveri cittadini!

sabato 7 giugno 2008

Si riaccende la "fiamma"...

Dopo il caso "Sergei", l'effetto domino continua a colpire la politica francavillese. Apprendiamo da un noto quotidiano locale la probabile separazione di alcuni big di Alleanza Nazionale verso la fiamma della Destra di Storace e Santanchè. Si parla di un ritorno al vecchio amore da parte dell'ex senatore Uccio Curto, del consigliere provinciale Enzo Balestra, del presidente del consiglio comunale di Brindisi Nicola di Donna, insieme ad un nutrito gruppo di insofferenti di alleanza nazionale. L'incontro si sarebbe svolto ieri pomeriggio all'albergo Excelsior di Bari per parlare dell'impegno della Destra in Puglia, del probabile coordinatore regionale (Paolo Agostinacchio, sindaco di Foggia) e della situazione in provincia di Brindisi. Se quanto sopra verrà confermato, vedremo sicuramente Uccio Curto candidato all'Europarlamento e Vincenzo Balestra candidato sindaco a Francavilla Fontana. Se cosi' sarà avremo un vero terremoto politico nella nostra città, che vedrà implodere la corazzata del centrodestra francavillese.
Quali gli scenari futuri? Quali alleanze? E' veramente finito il monopolio politico della diarchia Curto-Vitali? E pensare che siamo solo all'inizio di una lunga campagna elettorale...

giovedì 5 giugno 2008

L'On. Luigi Vitali risponde

Qui di seguito proponiamo le risposte rilasciate dall'On. Vitali alle relative domande poste dai voi nella rubrica "L'intervista del cittadino".

1)Ill.mo On. Vitali, vorrei porgerLe i miei più sinceri complimenti per quanto riguarda la creazione di questo nuovo gruppo giovanile in Francavilla del quale ne è promotore, questo tipo di iniziative daranno l'opportunità a tanti giovani appassionati di politica, come me, di crescere e magari un domani essere non solo la voce ma anche i pilastri della nostra città. In un appuntamento proprio di questo gruppo si è parlato già di PDL dimenticando che ancora FI e AN non si sono sciolte, ecco le mie domande saranno proprio su questo argomento. La creazione del PDL quali benefici può portare a livello locale nell'immediato e anche nel futuro? Quali sono gli obbiettivi posti e da raggiungere?Lei crede che a Francavilla, più che in altri paesi, potrebbe rafforzare più di quanto non sia mai stato il centrodestra?
Vittorio Martina

1) I benefici della costituzione del PDL, apprezzata dagli elettori: visti i risultati, dipenderanno dalla maturità della classe dirigente di F.I. e A.N.. Se ci butteremo alle spalle le piccole invidie e divisioni i risultati saranno buoni per tutti. Diversamente saremo cancellati dai cittadini.
A Francavilla il centrodestra ha, da tempo, grandi risultati. Si può e si deve continuare.

2)On. vitali, sò che quanto prima ci comunicherete il nome del prossimo candidato sindaco del PDL, ma per quanto riguarda gli assessori, visto il fallimento di molti di loro,avete intenzione di applicare sempre il criterio delle preferenze? Cosa ne pensa di un giusto ricanbio basato sulla capacità? Tenga presente che gli elettori chiedono un vero rinnovamento, stanchi di vedere da venti anni i soliti noti.
Franco Fanelli
2) Ho detto da tempo che il criterio per gli assessori non potrà essere solo quello del consenso. Va pure detto, però, che non ci possono essere portatori di voti da una parte e capaci dall’altra. Dovremo, tutti insieme, trovare una giusta sintesi.

3)Caro Onorevole,ho avuto modo di apprezzare il suo intervento in occasione dell'inaugurazione della Cellula Coscioni di Francavilla. In particolare ho ascoltato il riferimento all'eutanasia che, come Lei stesso ammise nel Suo saluto, "esiste solo che è clandestina", secondo quello stesso filo logico che è stato seguito nella legalizzazione dell'aborto (e che a mio parere potrebbe valere pure per la droga o in generale per le questioni che attengono la libera scelta dell'individuo, anche la scelta di sbagliare). Rispetto a questa condivisibile osservazione, è lecito aspettarsi un conseguente atteggiamento, da parte Sua, che potremmo riassumere nella formula "legalizzare per governare"? Più in generale, pensa che nel centrodestra ci sia spazio per un approccio veramente liberale e non confessionale rispetto ai temi etici?
Sergio Tatarano

3) Sui temi etici il centrodestra ha sempre lasciato libertà coscienza. Ritengo che in questo schieramento c’è sicuramente spazio per un approccio liberale (ci sono ex radicali, ex socialisti ecc.); come sempre il problema in democrazia è quello dei numeri.

4)Da avvocato, sa bene in quali condizioni versa la nostra giustizia. Sa molto meglio di me come le carceri siano state in una situazione di sovraffollamento insostenibile, rispetto al quale anche la Sua forza politica votò giustamente per l'indulto; eppure nessuno o quasi ha rivendicato in campagna elettorale la assoluta necessità di quel provvedimento i cui effetti, tuttavia, stanno già svanendo stante una situazione strutturalmente comatosa dell'intero impianto della nostra giustizia. La questione sicurezza è stata confusa con quella giustizia ed è stata cavalcata in maniera irresponsabile (anche alla luce degli assalti contro i campi rom e del clima di rappresaglia estremamente pericoloso che si è generato); invece la priorità credo sia il risanamento e il buon funzionamento della giustizia, una giustizia in grado di governare i fenomeni senza dover ricorrere a compressioni dei diritti e delle garanzie dei cittadini, come elemento imprescindibile di uno Stato di diritto. Crede che l'indulto sia stato un errore e come pensa che si possa uscire da questa situazione di collasso? Non sarebbe utile partire, ad esempio, da una depenalizzazione di molti reati davvero assurdi come quelli per droga? La ringrazio.
Sergio Tatarano

4) L’indulto non è stato un errore. Lo è diventato per inerzia del Governo Prodi nell’affrontare i temi della giustizia e della sicurezza. Personalmente in campagna elettorale no ho mai nascosto di aver votato per l’indulto ma ne ho spiegato le ragioni.
Sono d’accordo su una massiccia depenalizzazione (sulla droga dovremmo discutere un po’); ma il secondo passo, a mio avviso, è quello di riformare la obbligatorietà dell’azioni penali.

5)On. Vitali, lei è, per lo meno attualmente, il vero punto di forza del Pdl nella nostra città. Credo che il cambiamento che anche i suoi elettori stanno chiedendo (e io mi metto potenzialmente tra questi) debba passare inevitabilmente da lei. dunque, quali saranno le mosse per dare alla città (finalmente!) una nuova classe politica di destra, finalmente seria e capace? io più volte mi sono dichiarato contrario alla scelta degli assessori in base ai voti raccolti, nel mio piccolo. questo può ovviamente essere solo un punto di partenza, per altro scontato in una 'normale' amministrazione. cosa si può fare per avere una politica 'alta' che anche i cittadini chiedono a gran voce?
Antonio

5) Sugli assessori ho già risposto. Per avere una politica “alta” bisogna costringere giovani, donne e società civile a scendere in campo. Io da sempre cerco di farlo. Poche volte sono riuscito.

6)On. Vitali il suo partito appoggerebbe una eventuale candidatura di curto a sindaco?
A. Milone

6) Non credo che il collega Curto possa candidarsi sotto il simbolo della PDL. Le motivazioni sono note e le ho rappresentate anche all’interessato in tempi non sospetti.

7)Caro Onorevole è vero che a causa delle dimissioni del Sindaco non sono stati approvati i provvedimenti per sistemare il campo sportivo ?E' vero che la squadra non potrà fare il campionato di serie D a causa delle Vostre negligenze?Grazie per l'eventuale risposta.
Pinturicchio

7) Assolutamente no! Per il campo sportivo sono stati previsti € 100.000,00 nel bilancio approvato dalla giunta prima delle dimissioni del sindaco.

8)Esimio Onorevole, sono una fervente sostenitrice del centro destra nazionale (benchè non abbia l'età legale per determinarlo materialmente) e locale, nonchè una sua ammiratrice morale. Ecco, so che sarò una nota stridula all'interno di questo post per la differenza del tipo di domana, ma glie la pongo lostesso. Volevo tanto chiederle come fa a portare il peso di una tale notorietà, o meglio, con quale forza ogni giorno affronta il suo impegno politico di non così poco conto e difficoltà, sapendo che attorno a lei c'è così tanta gente che come barracuda attacca ogni sua parola e sovente non riconosce il suo operato? Non è facile ai giorni nostri essere sempre d'un pezzo e trovare la forza di resistere anche di fronte alle numerose critiche che le vengono gratuitamente propinate, per questo, dal mio piccolo, la reputo un punto di riferimento, un esempio da seguire, come persona prima di tutto, e come uomo politico. Le auguro sempre il meglio.
di Summa Simona

8)Vedi la politica non ce l’ha prescritta il medico.
Per chi soffre di complessi di superiorità o per chi è allergico alle critiche, anche gratuite o strumentali, vi sono tante attività.
Per quello che mi riguarda sono stato abituato a dire quello che penso ed a fare quello che dico.
Sino a quando ne avrò voglia ed otterrò consenso continuerò a farlo. Poi farò un’altra cosa

9)Secondo lei chi dovrebbe essere il candidato naturale del centro sinistra? Anonimo

9) non è un mio problema.

10)Ill.mo on.le Vitali,da sempre la vedo come un pilastro e un punto di riferimento politico nella nostra città. E' grazie a lei che è maturato l'amore e la passione per la politica e soprattutto per la nostra Francavilla. Partendo da cio vorrei chiedere: secondo lei quali sono i reali problemi di Francavilla e come lei ha intenzione di affrontarli?
Antonio Capuano

10) Francavilla ed i francavillesi devono credere maggiormente nelle loro potenzialità.
I problemi ci sono dappertutto. Quelli di Francavilla mi auguro di poterli risolvere con tanti giovani come te.

La Voce Francavillese ringrazia L'on.Vitali per la disponibilità e collaborazione.