martedì 29 aprile 2008
PDL CAPUT MUNDI
sabato 26 aprile 2008
CAOS TOTALE

sabato 19 aprile 2008
"L'intervista del Cittadino"

E' la volta del Senatore Uccio Curto.
Fate sentire la vostra voce!!! Fate la vostra domanda.
giovedì 17 aprile 2008
Il Commissariamento non è inevitabile

martedì 15 aprile 2008
SI PUO' FARE .... FESTA !

venerdì 11 aprile 2008
Tangenti ai politici

Ora mi chiedo, alla luce di questo nuovo caso di tangentopoli che vede coinvolti notevoli personaggi politici del centro-sinistra, quali iniziative intendono intraprendere quei partiti e movimenti "moralizzatori" che si sono scatenati per il caso Sergey-Curto. E' loro intenzione gridare allo scandalo con pubblici comizi, filmati da trasmettere in piazza, interviste a radio e televisione e prime pagine di giornali locali che hanno portato ad un vero e proprio linciaggio politico e morale dell'interessato? Credo che tutto questo non si avvererà, ma che si cercherà quanto prima di far passare tutto nel dimenticatoio. Spero di sbagliarmi perchè i sani principi e la morale si devono manifestare sempre senza colore di partito.
martedì 8 aprile 2008
Boicottare le Olimpiadi Cinesi?

Oggi si chiede a gran voce agli atleti di farsi carico della situazione. Cari atleti, come potete gareggiare serenamente mentre il popolo tibetano, ma anche la parte cinese dissidente, soffre la dura repressione? Quindi per molti toccherebbe agli atleti farsi carico di un eventuale boicottaggio. Dovrebbero pagare loro il prezzo dello schiaffo morale al regime cinese? Perché proprio sugli atleti questa grave incombenza? Loro che vivono e si allenano in funzione dell’evento olimpico, in una competizione basata sulle proprie forze e sulla lealtà: lo sport! Tutti si dicono preoccupati. Persino il Papa auspica un ricorso al dialogo (ma che bravo).
In ogni caso, boicottaggio o no, bisogna rivedere nel suo complesso la nostra politica cinese. L’Occidente ha chiuso più di un occhio sulle sistematiche violazioni dei diritti umani, sul mancato rispetto degli standard minimi delle condizioni di lavoro (per non parlare di quello minorile), sulla contraffazione commerciale e tutte le altre forme di concorrenza sleale.
Chissà se alla luce dei fatti di questi giorni in Tibet, i leader occidentali si accorgeranno di quanto sia stata eccessiva, se non controproducente la politica messa in atto nei confronti della Cina, chissà se alla prossima edizione, il CIO assegnerà i giochi Olimpici a stati democratici veri!
sabato 5 aprile 2008
Francavilla popolo di nessuno!
di Savino D'Andrea

Come si fa a dare una sveglia ai francavillesi e a questa città sonnolenta per uscire dalla logica della delega politica e del tifo destra-sinistra che ci rende ciechi e impotenti di fronte ai veri grandi problemi?
Il mio grido e sempre lo stesso. Occorre uscire dall'assurdo del "tanto non cambierebbe nulla". La Democrazia conquistata con il sangue dei nostri padri ci impone di essere protagonisti e vigili, e non semplicemente apatici osservatori. Il solo tifare per I'uno o per I'altro non serve assplutamente a niente e a nessuno. E' il confronto-scontro delle idee, il propositivismo che possono far bene alla nostra comunità.
Tra non molto si andrà a votare e anche questa volta assisteremo al balletto politico delle ipocrisie: i partiti di centrodestra contro quelli di centrosinistra, i partiti di centro contro .. ecc.
E' pura follia nel credere che i gravi problemi nazionali e locali si possano risolvere semplicemente votando a destra o a sinistra o schierandosi al centro. Oggi più che di ideali si ha bisogno di concretezza.
La cosa che maggiormente mi rattrista è il fatto che sono tutti, i politici, pronti a fare belle promesse durante la campagna elettorale, ma poi una volta conquistato il posto tanto ambito nessuno si ricorda piu di dover mantenere quelle promesse. Ognuno si muove per il potere, dimenticando che il suo compito è quello di agire per il bene dei cittadini. Sono consapevole che non è facile govemare un paese, ma quantomeno ci si impegni nel farlo con onestà e correttezza.
I politici, per affrontare i problemi, dovrebbero necessariamente conoscerli (dove sono le scuole di formazione di un tempo?), e per non incorrere in tentazioni dovrebbero avere alto il senso del sociale. Il compito di rappresentare il popolo è un fatto estremamente serio, oserei dire che è una missione e che presuppone requisiti di estrema chiarezza, di moralita e di alto senso civico. Non ci si può "buttare" in politica con la leggerezza di un giocatore d'azzardo, con l'arroganza di chi pensa solo al vantaggio di procurarsi soldi e potere. Chi in buona fede e tanti in mala fede pensano di appartenere all'identikit del perfetto uomo politico, capace di cambiare radicalmente le sorti di un paese. Sicuramente con loro il paese cambierebbe, ma nel senso che sarebbe stato molto meglio se fosse rimasto cosi come era prima.
Mi rendo conto per questa ed altre ragioni che il cittadino non può evitare la presenza degli aspiranti imbecilli ma, quantomeno, il cittadino-elettore puo certamente limitare i danni. In che modo? Con il voto direte. Non basta. Prima di decidere a chi concedere il voto sarebbe opportuno che il cittadino-elettore sottoponga un patto al candidato, si faccia assicurare che, al di là della riuscita, si impegnerà a rappresentare la propria comunità e ad adoperarsi per la crescita del proprio territorio. Dobbiamo essere noi cittadini a proporre e a monitorare dopo, quanto pattuito con il candidato. Questa non è la soluzione per tutti i mali, è, però, la nostra occasione di essere in qualche modo protagonisti e che non puo che giovare alla costruzione di una sana politica.
Prima di chiudere il patto, assicuriamoci che il candidato sia all'altezza del compito che gli si chiede e che ha deciso e pensa di poter svolgere.
Il mio grido e sempre lo stesso. Occorre uscire dall'assurdo del "tanto non cambierebbe nulla". La Democrazia conquistata con il sangue dei nostri padri ci impone di essere protagonisti e vigili, e non semplicemente apatici osservatori. Il solo tifare per I'uno o per I'altro non serve assplutamente a niente e a nessuno. E' il confronto-scontro delle idee, il propositivismo che possono far bene alla nostra comunità.
Tra non molto si andrà a votare e anche questa volta assisteremo al balletto politico delle ipocrisie: i partiti di centrodestra contro quelli di centrosinistra, i partiti di centro contro .. ecc.
E' pura follia nel credere che i gravi problemi nazionali e locali si possano risolvere semplicemente votando a destra o a sinistra o schierandosi al centro. Oggi più che di ideali si ha bisogno di concretezza.
La cosa che maggiormente mi rattrista è il fatto che sono tutti, i politici, pronti a fare belle promesse durante la campagna elettorale, ma poi una volta conquistato il posto tanto ambito nessuno si ricorda piu di dover mantenere quelle promesse. Ognuno si muove per il potere, dimenticando che il suo compito è quello di agire per il bene dei cittadini. Sono consapevole che non è facile govemare un paese, ma quantomeno ci si impegni nel farlo con onestà e correttezza.
I politici, per affrontare i problemi, dovrebbero necessariamente conoscerli (dove sono le scuole di formazione di un tempo?), e per non incorrere in tentazioni dovrebbero avere alto il senso del sociale. Il compito di rappresentare il popolo è un fatto estremamente serio, oserei dire che è una missione e che presuppone requisiti di estrema chiarezza, di moralita e di alto senso civico. Non ci si può "buttare" in politica con la leggerezza di un giocatore d'azzardo, con l'arroganza di chi pensa solo al vantaggio di procurarsi soldi e potere. Chi in buona fede e tanti in mala fede pensano di appartenere all'identikit del perfetto uomo politico, capace di cambiare radicalmente le sorti di un paese. Sicuramente con loro il paese cambierebbe, ma nel senso che sarebbe stato molto meglio se fosse rimasto cosi come era prima.
Mi rendo conto per questa ed altre ragioni che il cittadino non può evitare la presenza degli aspiranti imbecilli ma, quantomeno, il cittadino-elettore puo certamente limitare i danni. In che modo? Con il voto direte. Non basta. Prima di decidere a chi concedere il voto sarebbe opportuno che il cittadino-elettore sottoponga un patto al candidato, si faccia assicurare che, al di là della riuscita, si impegnerà a rappresentare la propria comunità e ad adoperarsi per la crescita del proprio territorio. Dobbiamo essere noi cittadini a proporre e a monitorare dopo, quanto pattuito con il candidato. Questa non è la soluzione per tutti i mali, è, però, la nostra occasione di essere in qualche modo protagonisti e che non puo che giovare alla costruzione di una sana politica.
Prima di chiudere il patto, assicuriamoci che il candidato sia all'altezza del compito che gli si chiede e che ha deciso e pensa di poter svolgere.
mercoledì 2 aprile 2008
L'Assessore Piero Iurlaro risponde

- Ripristino lavori via di Brindisi -
Quello della via di Brindisi è un problema certamente importante che va risolto con celerità. Il dissestamento del manto stradale è da attribuire ai lavori eseguiti dall'Acquedotto Pugliese (gestito dalla Regione Puglia) e non all'amministrazione Comunale. Poichè l'Acquedotto Pugliese non stava effettuando i lavori di ripristino a "regola d'arte", il comune ha aperto un contenzioso. Visto i tempi molto lunghi al fine della risoluzione del problema, il comune sta provvedendo personalmente al rifacimento del manto stradale per poi rivalersi sull'acquedotto pugliese.
- Smantellamento "Gabbia" e riqualificazione di Piazza Umberto I -
Finalmente abbiamo ricevuto il parere formulato dalla soprintendenza dei beni ambientali, consegnato direttamente dall'arch. Augusto Ressa in data 19/03/2008 e solo ora potremo procedere ai lavori di riqualificazione del centro storico. La riqualificazione della Piazza, che è l'aspetto piu' delicato di tutta la vicenda, avverrà solo al completamento dei lavori nel centro storico, in cui verrano aperti piu' cantieri anche temporaneamente. Nel frattempo, la piazza sarà soggetta ad un primissimo intervento in cui verrà rimossa la "gabbia" e gli scavi saranno ricoperti temporaneamente. Successivamente verrà realizzata una copertura in vetro calpestabile.
- Problema Bagni Pubblici -
Procedendo alla riqualificazione del vecchio mercato coperto, soggetto anche questo a scavi archeologici, abbiamo ritenuto opportuno collocare i bagni pubblici all'iterno di quest'area (con acceso da vico Salerno). Durante i lavori il sito è stato sequestrato dall'autorità giudiziaria perchè la soprintendenza dei beni ambientali ha ritenuto che le attività di scavo, poste in essere in data antecedente il giugno 2006, non sono state eseguite secondo le prescrizioni impartite. Al momento quest'opera è stata dissequestrata, ma i lavori sono sospesi in quanto la ditta appaltatrice ha ritenuto di aver subito dei danni a seguito del sequestro e ha dichiarato la sua indisponibilità a riprendere i lavori. Verrà rivista la posizione della ditta con il comune, altrimenti si passerà ad un nuovo bando.
Procedendo alla riqualificazione del vecchio mercato coperto, soggetto anche questo a scavi archeologici, abbiamo ritenuto opportuno collocare i bagni pubblici all'iterno di quest'area (con acceso da vico Salerno). Durante i lavori il sito è stato sequestrato dall'autorità giudiziaria perchè la soprintendenza dei beni ambientali ha ritenuto che le attività di scavo, poste in essere in data antecedente il giugno 2006, non sono state eseguite secondo le prescrizioni impartite. Al momento quest'opera è stata dissequestrata, ma i lavori sono sospesi in quanto la ditta appaltatrice ha ritenuto di aver subito dei danni a seguito del sequestro e ha dichiarato la sua indisponibilità a riprendere i lavori. Verrà rivista la posizione della ditta con il comune, altrimenti si passerà ad un nuovo bando.
-Dimissioni Marinotti e Commissariamento -
Se il Sindaco Marinotti prediligerà la poltrona di Consigliere Regionale penso con tutta franchezza che sarebbe un grave errore politico che la città potrebbe, a giusta ragione, valutare come un abbandono. Quando arriverà il momento, il Sindaco saprà ben scegliere e magari, invece che dimettersi, rilanciare l'azione amministrativa nell'interesse di una città che ha molti bisogni ma anche molte potenzialità soprattutto in una fase in cui, insieme agli altri comuni, stiamo iniziando a programmare il migliore utilizzo delle risorse comunitarie attraverso la redazione del piano strategico e della mobilità.
Se il Sindaco Marinotti prediligerà la poltrona di Consigliere Regionale penso con tutta franchezza che sarebbe un grave errore politico che la città potrebbe, a giusta ragione, valutare come un abbandono. Quando arriverà il momento, il Sindaco saprà ben scegliere e magari, invece che dimettersi, rilanciare l'azione amministrativa nell'interesse di una città che ha molti bisogni ma anche molte potenzialità soprattutto in una fase in cui, insieme agli altri comuni, stiamo iniziando a programmare il migliore utilizzo delle risorse comunitarie attraverso la redazione del piano strategico e della mobilità.
- Responsabilità Assessore ai Lavori Pubblici -
Amministrare una città come Francavilla Fontana non è facile, considerando soprattutto le esigue risorse finanziarie. Tutto sommato risultano ingenerosi i continui attacchi, specialmente se questi vengono rivolti da chi negli anni scorsi ha avuto importanti responsabilità gestionali nella città.
Elenchiamo qui di seguito ciò che è stato realizzato dall'insediamento dell'amministrazione Marinotti ed altre che sono già in cantiere.
Amministrare una città come Francavilla Fontana non è facile, considerando soprattutto le esigue risorse finanziarie. Tutto sommato risultano ingenerosi i continui attacchi, specialmente se questi vengono rivolti da chi negli anni scorsi ha avuto importanti responsabilità gestionali nella città.
Elenchiamo qui di seguito ciò che è stato realizzato dall'insediamento dell'amministrazione Marinotti ed altre che sono già in cantiere.
Completati il 70% dei cantieri in piedi.
Bando per il completamento intermodale con una gara in fase di completamento Pit7 coofinanziata dall'amministrazione Marinotti per la rete idrica e fognaria al Sisri.
Finanziamenti ( progetto Bollenti Spiriti) per la riqualificazione della vecchia struttura scolastica su via villa castelli, scuola materna bilotta in corso di gara e centro socio educativo.
Finanziamenti con fondi propri per il miglioramento della fogna bianca di via refice per contenere i frequenti allagamenti.
Finanziamenti Por Puglia per una pista ciclabile (da realizzare), la quale consentirà un più sicuro collegamento della 167 al resto della città.
Finanziamenti Por Puglia per il miglioramento dell'illuminazione nel centro storico.
E' in fase di contrazione di un un mutuo di 300 mila euro per il rifacimento delle strade secondarie (a breve la gara).
Intervento straordinario di sistemazione e completamento sede INPS.
Inizio lavori per il rifacimento ed adattamento dell'ex pretura in via Barbaro Forleo per uffici comunali.
Riqualificazione palestra scuola elementare secondo circolo.
Definire ed assegnare i lavori per l'urbanizzazione e recizione delle nuove aree del cimitero comunale
Arredamento uffici demografici del comune.
Riqualificazione terrazze scuola materna via Carella.
Infine il progetto di realizzazione del Palazzetto dello Sport.
Ringrazio il Blog "la Voce Francavillese" per avermi dato l'opportunità di questa linea diretta con i cittadini.
martedì 1 aprile 2008
Emergenza Multiservizi!

Da ieri i lavoratori sono in assemblea permanente e protestano davanti al municipio. "Sindaco, faccia rispettare la legge, i licenziamenti sono illegittimi" questo è quello che si legge in un apposito manifesto esposto davanti all'ingresso del comune. La situazione è nuovamente precipitata dopo il licenziamento di 11 dipendenti da parte della società. La Multiservizi è in uno stato di crisi finanziaria e a farne le spese sono innanzitutto i lavoratori. Già l'anno scorso l'amministrazione comunale aveva ripianato i numerosi debiti accumulati, votando in consiglio comunale una delibera di riconoscimento del debito fuori bilancio. Evidentemente questo non è servito, visto che la gestione societaria sicuramente non esemplare dal punto di vista economico ha portato la Multiservizi sull'orlo del fallimento, fino ad arrivare alla procedura di liquidazione. L'amministratore unico prof. Giovanni Itta ha preso la decisione di tagliare i rami secchi rinunciando ad alcuni piani di impresa che sono passivi, con il conseguente licenziamento del personale in esubero.
Secondo voi, la politica dei licenziamenti messa in atto dall'amministratore unico al fine evitare l'accumulo di ulteriore debiti dalla società è giusta?? Oppure è preferibile salvare i posti di lavoro(massima solidariètà alla famiglie colpite da questo dramma) con l'inevitabile chiusura del bilancio in passivo che dovrà essere coperto dall'amministrazione comunale con i soldi dei cittadini??
La soluzione non è di poco conto, perchè bisogna scegliere tra la solidarietà ai lavoratori ed una corretta gestione che miri all'utile dell'impresa. Oppure.... avete altre soluzioni?
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