martedì 23 settembre 2008

Giovedì la piazza in stile "Porta a Porta"

Giovedì 25 settembre 2008 alle ore 17.00, la piazza si trasformerà in uno studio televisivo stile "porta a porta". Si terrà uno speciale incontro-scontro tra l'onorevole Luigi Vitali ed il segretario provinciale di AN Euprepio Curto, sotto i portici in Piazza Umberto I, visibile al pubblico e in diretta radiofonica su Quarto Canale Radio, condotto da Gianni Cannalire e Gino Alò.
Cosi' il dibattito nel centro-destra francavillese continua ad essere ancora abbastanza animato, soprattutto per la costante ricerca di un candidato sindaco comune, e dalla speranza di ricucire un rapporto all'interno del PDL, con quella che rappresenta ancora oggi la classe dirigente di AN, che continua a rivendicare diritti e dignità al pari dei militanti di FI.
Giovedi' assisteremo a questo ennesimo confronto che sarà sicuramente determinate ai fini della campagna elettorale. Curto, per conto di AN, continua a chiedere l'azzeramento del cadidato sindaco Della Corte per arrivare ad una scelta condivisa. L'on. Vitali da parte sua, non intende rinunciare a quanto già dichiarato pubblicamente circa la scelta di Della Corte. Certo è che saranno trattati anche altri temi della politica locale, provinciale e nazionale. Si parlerà anche dell'organizzazione dei futuri congressi del PDL, della nomina dei delegati, del rapporto di forza tra FI e AN (70% e 30%). Sarà possibile una ricucitura o avremo uno strappo definitivo?
.

40 commenti:

Franco Arpa ha detto...

Mi dispiace non poter assistere a questo importante evento (sono invitato ad un matrimonio). Anche se sono di Oria mi piacerebbe proprio assistere a questo confronto pubblico che ha valenza non solo locale ma anche provinciale, se si considera che l'On.Vitali è commissario prov.le di F.I. e l'ex Sen.Curto è presidente di A.N., i due maggiori partiti che a breve dovrebbero dare vita al Popolo delle Libertà. Soggetto politico che mi auguro nasca quanto prima in quanto qui ad Oria stiamo soffrendo delle abnormi storture in ambito politico amministrativo: sia F.I. che A.N. hanno 2 consiglieri comunali con lo stesso problema (dei due solo uno appoggia il sindaco a qualsiasi costo, in modo incondizionato). Situazione che va avanti da circa 2 anni sotto gli occhi indifferenti del Signor Curto e del Signor Vitali, nella loro qualità di responsabili dei rispettivi partiti. A breve avremo le elezioni provinciali e regionali e gli oritani, attenti osservatori della politica come me, ci chiediamo come si può affrontare una campagna elettorale in simili condizioni. Saluti a tutti voi amici francavillesi.

Federico Vitali ha detto...

Io credo che questo incontro-scontro si poteva tranquillamente evitare. I due massimi esponenti avrebbero dovuto parlare in sedi politiche e non confrontarsi dinanzi ad un pubblico (sicuramente curioso e non interessato) per vedere chi ha fatto fi più o chi ha fatto di meno. Il pdl questo non può permetterselo, il pdl deve solo trovare gli accordi che possano garantire al paese una politica stabile e sicura, perchè se si va avanti di questo passo si apriranno cancelli, non portoni o semplici porte, per il centro-sinistra. Io avrei rinunciato!

Spero almeno che tutto finisca bene.

Anonimo ha detto...

Spero vivamente in una riconciliazione tra i due "capi". Che mettano da parte gli screzi personali, per il bene del partito. Non possiamo andare cosi' divisi,non se po' proprio! Tutto questo per la gioia del PD e co.

Anonimo ha detto...

Per motivi di opportunità siamo costretti a restare anonimi ma, di fronte ad un evento del genere, non possiamo fare a meno di esprimere il nostro pensiero. Perchè Vitali e Curto non si sono confrontati presso le sedi dei rispettivi partiti alla presenza dei propri collaboratori? Che bisogno c'era di confrontarsi nella pubblica piazza? Non ci resta che pensare che tra di loro c'è solo un fatto personale e niente più.

Anonimo ha detto...

spero che quelli di forza italia non si portino la claque

Anonimo ha detto...

ANONIMO DELLE 20,08. AVETE RAGIONE. ANCHE IO HO PENSATO LA STESSA COSA

Anonimo ha detto...

Il rapporto di forza tra FI e AN (70% e 30%) di cui parla Danilo nel suo post va certamenete rivisto, xchè, almeno a livello locale, AN è sempre stata il primo partito. Per l'anonimo delle 20.08 24/09 Le posso solo dire che Vitali e Curto si sono confrontati in più sedi anche di fronte ai vertici regionali dei rispettivi partiti solo che ognuno è rimasto nelle proprie posizioni.
Quindi non vedo cosa potranno dirsi di nuovo questa sera.

Danilo di Castri ha detto...

Rispondo all'ultimo anonimo dicendo che ha pienamente ragione. Il rapporto di forza tra FI e AN (70% e 30%) è stabilito a livello nazionale. A livello locale, come tutti sappiamo, non è certamente così. Propio per questo motivo ho scritto nell'articolo "si parlerà", perchè il rapporto di forza stabilito a livello nazionale non rispecchia la realtà locale.

Anonimo ha detto...

Misà ca stasera stai "la corrida", noni "porta a porta"!

Anonimo ha detto...

CONSIGLIO D’EUROPA: VITALI (PDL) CAPODELEGAZIONE ITALIANA
(AGI) - Strasburgo, 24 set. - Luigi Vitali (Pdl) e’ stato eletto presidente della delegazione parlamentare italiana nel Consiglio d’Europa. Cinquantatre anni, salentino, avvocato penalista, Vitali e’ alla sua IV legislatura. Vicepresidenti sono stati eletti il senatore Federico Bricolo, capogruppo della Lega Nord a Palazzo Madama e l’onorevole Andrea Rigoni (Pd), presidente uscente della delegazione italiana all’assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa. Segretari il senatore Paolo Giaretta (Pd) e l’onorevole Deborah Bergamini (Pdl). (AGI)

Anonimo ha detto...

Beh corrida o no credo che sarebbe un peccato perdere questo confronto.

Anonimo ha detto...

Comu comu? Vitali si n'à scè a Strasburgu?

Anonimo ha detto...

ha solo avuto un contentino, visto che mirava a tornare sottosegretario, non gli è stato dato allora hanno tentato di accontentarlo con una presidenza di commissione, perchè il suo incarico equivale a ciò, solo che equivale alla commissione più stupida che possa esistere, e almeno non è retribuita ahaaha

Anonimo ha detto...

Si infatti il presidente di commissione ha a disposizione 4 segretarie + auto blindata + autista + benefit.

Anonimo ha detto...

Cmq i 6 sottosegretari che dovevano aggiungere al governo li faranno a Gennaio...........Chi sà!!!!!!!

Anonimo ha detto...

io l'ho solo equiparato a livello istituzionale, mentre nello specifico, vitali non avrà tutto ciò

Anonimo ha detto...

Li muerti ti l'invidia........!!!!!!

Anonimo ha detto...

ma che invidia, solo e semplicemente realista

Anonimo ha detto...

ma che invidia, solo e semplicemente realista

Anonimo ha detto...

è un incarico del cazzo,come quando la maestra ti manda a fare le fotocopie.
comunque più lontano sta meglio è.

Anonimo ha detto...

Gino ha denigrato non poco Uccio. Gran bella sfida, ha vinto di molto! E per gli invidiosi che hanno commentato prima di me dico: Tacete che è meglio!

Anonimo ha detto...

incarico o meno, gino ha stracciato uccio con un certo stile. si è comportato da politico, mentre uccio sembrava un animale ferito. rabbioso e con poca lucidità.

D&G

Anonimo ha detto...

Confronto chiaro: della Corte è e sarà candidato. Curto scricchiola col passare dei giorni. Cionfusa la sua risposta alla domanda del giornalista sul "potere". Ha detto, però, questo sì in modo chiaro che non passerà alla Destra di Storace.
Bella iniziativa quella del direttore della radio di trasformare la piazza in uno studio radiofonico. Bella trovata. Facevo freddo. Ma la piazza ha assistito

Anonimo ha detto...

Curto resta nel Pdl. I due politici hanno spiegato i motivi della loro rottura a livello politico, senza tralasciare i problemi che affliggono la città come il centro di carico intermodale e la questione della Multiservizi.

Anonimo ha detto...

i due politici fanno bene a confrontarsi con il pubblico con la piazza l'agorà bisogna avere fiducia nella politica sono due persone che ci rappresentano a francavilla che io stimo per la loro correttezza buona fortuna vitali e curto fatevi valere sono onorato di essere rappresentato da voi due come cittadino francavillese trovate un accordo sul candidato sindaco e unitevi per le elezioni amministrative che Dio il Signore vi benedica con affetto attilio manzo

Anonimo ha detto...

Per simona, che si firma D&G,per cortesia non siamo così infantili. Se bisogna fare una attenta analisi politica di ciò che è avvenuto ieri praticamente non è uscito fuori nulla di nuovo, giustamente vitali non fa un passo indietro e giustamente curto si oppone ai metodi usati dal primo per promuovere la candidatura di Della corte. Ne più nè meno, di novità non ne sono venute fuori sono cose che già si sapevano, poi se uno va per partito preso (che bel gioco di parole) è chiaro che puoi trovarmi mille punti a favore dell'onorevole, come io te ne posso trovare altrettanti a favore del senatore.

Anonimo ha detto...

ps credo che lo spettacolo di ieri sia stato indecoroso per entrambe le parti. A mio avviso il confronto doveva essere impostato sui problemi cittadini e non su quelli personali riguardanti una loro frattura, più che confronto è stato uno spettacolo ai livelli dell'isola dei famosi

Danilo di Castri ha detto...

Oggettivamente parlando, l'incontro di ieri sera tra il segretario provinciale Curto e l'On. Viltali non ha fatto altro che confermare la posizione di "separati in casa" visto che ognuno ha esposto le proprie ragioni in merito ai già noti problemi esistenti.
Non cè stato nessuno vincitore nè vinto, nè uno ha stracciato l'altro. Da un parte, l'on. Vitali ha rivendicato la diserzione di AN dalle riunioni, dall'altra l'ex sen. Curto avrebbe gradito un maggiore rispetto ed attenzione par la sua figura politica.
Come dice Vittorio, se dobbiamo parlare invece soggettivamente, "è chiaro che puoi trovarmi mille punti a favore dell'onorevole, come io te ne posso trovare altrettanti a favore del senatore".

Ps. Personalmente avrei preferito che questo incontro fosse stato fatto nelle sedi politiche oppurtune.

Anonimo ha detto...

Essendo venuta a conoscenza del fraintendimento tra Vittorio Martina e qualche essere così tanto simpatico, ci tengo ad esporre quanto segue. In merito alla serata di ieri sera avrei preferito astenermi dal giudicare, più che per ogni altra cosa, perchè mi è sembrato di essere stata al Giba a prendere un caffè, e vedere "esposti" in piazza i "panni sporchi" di casa PDL. Come già ha esposto più di qualcuno, credo che con la serata di ieri si sia aperta la porta ai facili attacchi esterni di chi non aspetta altro per poter fare un caso di stato di qualcosa che, realmente, è un problema di ogni fazione politica. Pertanto, al di la delle varie propensioni, a livello personale, nei confronti dei due uomini che ieri hanno dibattuto, ritengo che di nuovo non si sia detto nulla, e che se si fosse evitato sicuramente non ci saremmo persi nulla.
Questo è tutto.
Quanto all'anonimo che si firma D&G: ci tengo a precisare che ognuno è libero di firmarsi come meglio crede, ma mi auguro che prossimamente chiunque altro simpaticissimo amico ne abbia voglia specifichi di non chiamarsi di Summa Simona, onde evitare innumerevoli e spiacevoli "scambi di persona".
Ringrazio tutti per avermi, in un modo o nell'altro, pensata! ;)
distinamente, SEMPRE, di Summa Simona

Danilo di Castri ha detto...

Le novità venute fuori dalla discussione di ieri sera sono due: La prima, è che Curto ha confermato comunque la sua appartenenza al PDL, mettendo così da parte le voci di un suo probabile passaggio nella Destra di Storace. La seconda novità, espressa con molta chiarezza dall'ex senatore, è che se da un possibile confronto con gli esponenti regionali verrà fuori il nome di Della Corte come candidato sindaco di Francavilla Fontana (già scelto da Vitali), lui si adeguerà tranquillamente, anche se vorrà sapere quale sarà il suo futuro ruolo politico all'interno del PDL, e credo che Curto, poichè rappresenta un pezzo di storia politica a Francavilla, ne abbia tutto il diritto.

Anonimo ha detto...

Danilo, scusa la schiettezza, ma di Curto bisogna fidarsi ben poco: non so se hai ascoltato che il giorno di pasquetta Curto stesso aveva confermato a Vitali che bisognava sin da subito individuare un candidato sindaco per poi procedere con la stesura del programma e che lui stesso non avendo confermato la sua candidatura a palazzo madama non avrebbe mai e sottolineo mai pensato minimamente a candidarsi a palazzo degli imperiali. Beh, caro Danilo, questo si chiama ipocrisia, quindi non ti fidare se dice che non vorrà appoggiarsi alla destra di storace, perchè è impossibile che una lista civica corra da sola, a meno che non si allei con il PD, e verrebbe di nuovo meno la coerenza. Sta facendo diverse brutte figure, ieri aggirava le risposte/domande di Vitali e non affrontava mai gli stessi temi di Vitali anche perchè, neanche ieri, ha spiegato l'assenza del suo partito alle riunioni per l'individualizzazione di un candidato sindaco.

Se lui stesso ha detto che ha portato sfortuna a tutti i sindaci che ha sostenuto, o meglio, appoggiato, non oso immaginare che sfortuna possa portare a se stesso.

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

per simona: scusami ma non sapevo nemmeno ci fosse qualcuno che si firmava così... non so chi sei, quindi. del resto non seguo molto i blog. i miei amici mi chiamano così e allora mi sono firmato D&G, mi sa che abbiamo gusti simili :)
per vittorio e danilo: nel mio commento partivo dal presupposto che si è trattato di uno spettacolo indecoroso che nulla ha aggiunto al dibattito, e soprattutto da un punto di vista politico. l'ho dato per scontato. non sono un tifoso nè di gino nè di uccio (voto udc di solito, alle prossime vediamo...) ma dico che nello sfascio totale di ieri sera (molto isola dei famosi, per via del conduttore anche, non cannalire, l'altro) gino è stato più furbo. del resto ha meno da pardere.
spero che i francavillesi capiscano che queste farse li danneggiano e li umiliano maggiormente. solo due accenni a multiservizi e interporto. ma ripeto, per lo meno gino è stato dignitoso. politicamente molto furbo.

Anonimo ha detto...

Vittorio, forse sono d'accordo con te quando dici che è stato uno spettacolo indecoroso, ma la serata di ieri ha parlato chiarissimo: Vitali ha chiesto più di qualche spiegazione che Curto NON HA SAPUTO DARE. Scusami, se Curto a metà Giugno ha scritto un sms a Vitali con su scritto VERGOGNATI, perchè ieri ha riso quando qualcuno gliel'ha ricordato? Onestamente c'è poco da stare allegri e credo che L'onorevole faccia bene a non considerarlo. Questo è il mio commento, non una difesa! Molte volte Curto ha accennato il sorriso, purtroppo per lui ma non stava al bagaglino. I sorrisi poteva risparmiarseli! Poi, un'ultima cosa e chiudo, ha dato per caso spiegazioni sull'assenza del suo partito alla riunione tra FI e AN? No! Eppure Gino gliel'ha ricordato...

Danilo di Castri ha detto...

Caro Attilio Manzo, sono stato costretto ad eliminare il tuo ultimo commento postato alle ore15.44 x linguaggio inappropiato ed offese gratuite (mafiosi). Ti informo che questo genere di cose possono far scattare anche denuncie penali.
Invito te e gli utenti tutti ad essere corretti e non offensivi. Libertà di parola a tutti, ma senza offese.
Grazie

Anonimo ha detto...

A fede delle 15.48
Ogni commento è una personale opinione, giustissimo in questo senso, ma sicuramente condivisibile e non. Per quanto riguarda il messaggino, ritengo siano cose private e non potrei mai giudarle in alcun modo, solo una constatazione oggettiva: quando si parla di fatti propriamente personali e la fonte è un giornale la prima cosa che penso è la seguente: O l'interessato si è bevuto il cervello e va in cerca di notorietà, oppure il giornalista ha saputo un decimo di storia, quel decimo però che può consentirgli di creare un articolo, meglio se una serie di articoli. Per questo non mi interessa spensere una parola sui dati in oggetto. Sugli appuntamenti saltati: coloro che erano più informati degli altri (anche i giornali ne hanno parlato, quindi non ci voleva molto) è venuta fuori una discussione che interessava i segretari locali di partito che in modo anomalo si erano dati appuntamenti e disdette all'insaputa l'uno dell'altro. Curto semplicemente ieri sera ne ha parlato, con due parole! Che non bisognava parlare dei non presenti ma che si sarebbe chiarita la questione in altra sede con i due principali soggetti. Nè più nè meno, magari in quel frangente eri distratto. Chiudo con una richiesta di perdono per simona di summa e per l'amico D&G. Vi chiedo umilmente perdono per il fraintendimento e scambio di persona.

Anonimo ha detto...

perdonato :D

Anonimo ha detto...

su TRCB ci sono Uccio e Gino!

Anonimo ha detto...

Scusate gentili commentatori, ma una domanda sorge spontanea leggendo i commenti: avete perso di vista l'oggetto della questione. Non vi rendete conto che state guardando il dito indice invece dovreste guardare la cosa che il dito vi suole indicare.
State parlando dell'indicatore che è solo uno strumento mentre noi dovremmo analizzare e parlare della cosa indicata.

La cosa indicata di cui dovremmo parlare è la nostra città, le cose da fare, i bisogni, le criticità, le possibili soluzioni. Individuare alcuni errori - senza cadere nella dietrologia - per evitare di ripeterli.
Di tutto ciò non vedo alcuna traccia.

Parlare di Gino e di Uccio come state facendo vi fa assumere la veste peggiore cioè quella di "tifosi" cioè di coloro che sposano le posizioni per partito preso; proprio di coloro che si innamorano del colore della maglia che è solo un "indicatore" per distinguere la squadra in campo e tutt'altro che un valore.

Se continuiamo così è spianata la via per finire come Taranto e anche peggio...

Anonimo ha detto...

Il sottosegretario Nicola Cosentino è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Napoli. Le accuse contro di lui nascono dalle dichiarazioni di Gaetano Vassallo, imprenditore delle discariche che per vent'anni ha smaltito rifiuti tossici per conto della camorra. 'L'espresso' ha pubblicato le frasi di Vassallo, iscritto a Forza Italia, su Cosentino, indicato sin dagli anni Ottanta come "candidato dei casalesi" e attivo nel settore dei rifiuti. Cosentino è deputato, coordinatore campano del Pdl e sottosegretario all'Economia con delega alla gestione di fondi ingenti: ha respinto le accuse e annunciato querele.

'L'espresso' ha pubblicato anche le accuse di Vassallo all'onorevole Luigi Cesaro, reggente regionale del Pdl. Cesaro, ex funzionario della Asl di Caserta, viene indicato come referente del clan Bidognetti in due grandi speculazioni edilizie. Anche lui ha respinto le accuse.

Infine 'L'espresso' ha pubblicato le dichiarazioni di Vassallo e quelle del pentito Domenico Bidognetti, cugino del padrino Francesco Bidognetti ed esponente di punta dell'omonimo clan, contro Nicola Ferraro, leader casertano dell'Udeur e consigliere regionale. Ferraro, imprenditore del settore dei rifiuti e cugino di un presunto boss, viene indicato come referente dei casalesi in più attività illecite.

Il consigliere regionale è stato già arrestato a gennaio per altri reati, ma resta al suo posto nella maggioranza che sostiene il governatore Antonio Bassolino.