Ilcandidato premier del Pd da Fabio Fazio a "Che tempo che fa" l'8 gennaio 2006 dice che si sarebbe ritirato dalla politica dopo il suo mandato da sindaco di Roma.
3 commenti:
Anonimo
ha detto...
A dani, sono Vincenzo di Oria (dell'uni), premetto che a me non piace nessuno, ma si vede che tu vai per il pdl. Potevi pubbicare che anche Berlusconi nel suo "contratto con gli italiani", dell'anno in cui vinse le elezioni, promise di non ricandidarsi mai piu' se non rispettava 4 dei 5 punti del contratto, non ha rispettato nessuno dei 5 punti di quel "contratto", e per dirla alla Travaglio (che tu chiami comunista) ha mancato anche il sesto punto, dato che si ricandida in continuazione
SIlvio Berlusconi l' 8 maggio 2001,presentò e firmò il Contratto con gli italiani. Con esso,il cavaliere si impegnava in caso di vittoria elettorale, a varare varie riforme riassunte in 5 punti e si impegnava, in caso di mancata realizzazione di almeno 4 punti, a non ricandidarsi alle successive elezioni politiche. La realizzazione degli impegni del Contratto con gli italiani è discussa.Silvio Berlusconi ha più volte affermato pubblicamente che quattro dei cinque sono stati rispettati. Il primo punto, vale a dire la riduzione delle aliquote, non è stato attuato a causa delle resistenze all'interno della coalizione di centrodestra.I critici di Berlusconi invece affermano che nessuno dei cinque punti è stato rispettato.
Chiaramente ognuno tira l'acqua al suo mulino, Berlusconi dice di si, i suoi oppositori dicono di no... Ci sono pero' anche dati piu' "autorevoli", ad esempio quelli dell'ISTAT che confermano l'inadempienza dei punti. Si aprirebbe una discussione lunghissima, quindi mi limito a rendere nota la mia "fonte":
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L'aborto è indubbiamente un argomento che "scotta". Certamente a nessuno piace l'aborto, nemmeno a quei laici che ne difendono il principio. L'aborto è dolore, sofferenza, è comunque un atto disperato. Una nascita imposta però, viola i diritti naturali della madre a decidere liberamente del proprio corpo.Molti paesi che hanno vietato l'aborto, hanno visto delle giovani donne morire o rimaste sfregiate nel corso degli aborti illegali eseguiti in luoghi non appropriati e senza alcun assistenza medica. Danilo di Castri.
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3 commenti:
A dani, sono Vincenzo di Oria (dell'uni), premetto che a me non piace nessuno, ma si vede che tu vai per il pdl. Potevi pubbicare che anche Berlusconi nel suo "contratto con gli italiani", dell'anno in cui vinse le elezioni, promise di non ricandidarsi mai piu' se non rispettava 4 dei 5 punti del contratto, non ha rispettato nessuno dei 5 punti di quel "contratto", e per dirla alla Travaglio (che tu chiami comunista) ha mancato anche il sesto punto, dato che si ricandida in continuazione
SIlvio Berlusconi l' 8 maggio 2001,presentò e firmò il Contratto con gli italiani. Con esso,il cavaliere si impegnava in caso di vittoria elettorale, a varare varie riforme riassunte in 5 punti e si impegnava, in caso di mancata realizzazione di almeno 4 punti, a non ricandidarsi alle successive elezioni politiche.
La realizzazione degli impegni del Contratto con gli italiani è discussa.Silvio Berlusconi ha più volte affermato pubblicamente che quattro dei cinque sono stati rispettati. Il primo punto, vale a dire la riduzione delle aliquote, non è stato attuato a causa delle resistenze all'interno della coalizione di centrodestra.I critici di Berlusconi invece affermano che nessuno dei cinque punti è stato rispettato.
Chiaramente ognuno tira l'acqua al suo mulino, Berlusconi dice di si, i suoi oppositori dicono di no... Ci sono pero' anche dati piu' "autorevoli", ad esempio quelli dell'ISTAT che confermano l'inadempienza dei punti. Si aprirebbe una discussione lunghissima, quindi mi limito a rendere nota la mia "fonte":
http://it.wikipedia.org/wiki/Contratto_con_gli_italiani
Vincenzo
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