venerdì 3 ottobre 2008

Un giovane per rappresentare i giovani

Oggi i quotidiani locali hanno dato molto risalto alla scelta coraggiosa fatta dal Sindaco di San Pietro V.co Giampietro Rollo, circa la scelta di nominare nell'esecutivo una giovane studentessa di ventuno anni Damiana Pennetta con la delega alle politiche giovanili e tempo libero. La circostanza di avere una giovane nella squadra di governo della città, costituisce di certo un elemento di notevole interesse in quanto "novità" nel panorama politico locale. L'assessore Pennetta ha dichiarato di essere pronta ad accettare la scommessa puntando ad ottenere un più proficuo rapporto tra i giovani e la cosa pubblica.
Questa nuova idea non può che trovare consenso tra tutti i giovani, indipendentemente dall'appartenenza politica, poichè anche nella nostra francavilla avertiamo l'esigenza di un punto di riferimento nell'esecutivo che faccia da anello di congiunzione tra i giovani e l'amministrazione comunale. Un assessore giovane che viva i nostri stessi problemi, avverta le nostre stesse esigenze, condivida i nostri disagi, sia portavoce delle nostre istanze.
Vi sembra anche questa una proposta interessante da portare all'attenzione della prossima giunta comunale, indipendemente dal colore politico?
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50 commenti:

Anonimo ha detto...

Bella mossa quella del sindaco Rollo...penso proprio che anche il nostro comune debba muoversi in retta a quello di S.Pietro Vernotico...abbiamo molti giovani validi, senza stare qui a commensurarli, se ne potrebbe facilmente scegliere uno che possa operare con una valida componente giovanile alle sue spalle, e magari svolgere un lavoro migliore dei rottami che abbiamo ancora nel comune!
Ah, gente, meditate!

Federico Vitali ha detto...
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Federico Vitali ha detto...

Come si fa? Qui a Francavilla siamo abituati a scaricare le colpe, non credi che questo eventuale giovane possa passare, un domani, come l'artefice di eventuali sconfitte politiche o battaglie perse? Povero martire... Credo che tutti, me incluso, vogliano un politica giovanile, ma va a finire che poi, in un eventuale fallimento, si darà colpa proprio a questa politica giovanile che tanto abbiamo predicato e tanto abbiamo voluto.



Non so se rendo l'idea?!?



Già, parlando del fallimento della multiservizi, c'è chi ammette la propria colpa politica e chi no, figuriamoci nella scelta di un giovane, o meglio, nell'operato di un giovane perchè se risulterà sufficiente allora il merito è di tuttti, se risulterà un disastro allora la colpa è di colui che lo ha lanciato in politica o di chi lo ha sostenuto. Amici miei, Francavilla è questa! Anzi, i Francavillesi sono questi!

Anonimo ha detto...

Caro Federico, se l'assessore può farlo Passiatore, Bellanova, Di Maria,stai tranquillo che qualsiasi giovane saprà fare di meglio.

Anonimo ha detto...

Fede, credo proprio che Antonio d. abbia ragione.. ;)

Danilo di Castri ha detto...

Federì... Non stiamo parlando di un ventenne con la delega di assessore al "bilancio" o all'"urbanistica", nè di grandi responsabilità o possibili fallimenti.
Qui si parla di inserie un giovane "capace" nelle politiche giovanili (iniziative, convegni, manifestazioni, attività sportive, centri giovanili e quant'altro) che sia portavoce delle nostre richieste.

Federico Vitali ha detto...

No ragazzi, non sono d'accordo con voi! Il discorso di Antonio d. non lo condivido per niente, ma per niente proprio. Che significa il discorso:"Se c'è riuscito lui ce la può fare chiunque?". Non transigo proprio...

Poi, secondo il mio punto di vista, un giovane in politica A FRANCAVILLA sarà il capro espiatorio di ogni fallimento. Io la vedo così.

Anonimo ha detto...

Di quale fallimento parli federico? Spiegati così possiamo capire il tuo punto di vista

Anonimo ha detto...

Se Federì...hai proprio ragione!(Comu no?!) Se per esempio in un paese qualsiasi le strade stanno tutte rotte è colpa dell'assessore al turismo, oppure dell'assesore allo sport?! Anzi, la colpa più grande è da attribuire al giovane assessore alle "politiche giovanili".... ma va va

Credo che la proposta di Danilo è davvero buona, visto che ci sono ragazzi come loro che si danno da fare. Come dicono certi, "Si può fare".

Anonimo ha detto...

Chi meglio di un ragazzo che vive la quotidianetà dei giovani può essere portavoce di richieste e iniziative che partono proprio da loro. La paura di essere giudicato per un possibile fallimento o di essere additato come capro espiatorio, se vogliamo, è un rischio che si deve correre. Chiunque può essere fautore di sconfitte o di vittorie...
e poi il titolo parla di "un giovane per rappresentare i giovani"...non di "un assessore senza colpa nonchè infallibile"...
un giovane che possa dar voce a tutti i ragazzi può solo aiutare a far crescere Francavilla.

Federico Vitali ha detto...

Vedete, quello che voglio dire io non è stato recepito: Io ho chiaramente detto che se il giovane dovesse rivelarsi un fallimento, la politica francavillese, basata sullo scaricarsi le colpe a vicenda, non arriverebbe a concludere niente. Se le strade a Francavilla sono rotte, la colpa maggiore ce l'ha l'assessore al turismo, ma se il sindaco si dovesse rivelare un fallimento, allora la colpa sarebbe sua?! Secondo me no! La colpa l'avrà il partito che lo ha sostenuto e appoggiato.

Ciò detto, se il giovane si dovesse rivelare un fallimento chi avrà poi il coraggio di assumersi la responsabilità (perchè è una forte responsabilità) di tale inconveniente? Oggi come oggi a Francavilla nessuno è capace di prendersi le responsabilità in caso di fallimento.

Secondo me no, la colpa sarà del partito che lo ha sostenuto!

Federico Vitali ha detto...

*assassore alle urbanistiche non al turismo. Scusate l'errore

Anonimo ha detto...

Beh questo rientra negli equilibri di partito da sempre, non hai scoperto nulla di nuovo, come vale per l'assessore alle politiche giovanile, come per quello al bilancio, come quello per i lavori pubblici, paga direttamente lui e chi ha scommesso sulla sua figura politica, ma questo avviene da sempre caro federico e se risultasse quel soggetto non idoneo per codesto compito, lo si manda a casa sostituendolo, non si cancellerebbe mica l'assessorato. Ma da cosa potrebbe derivare il fallimento di una politica giovanile?

Anonimo ha detto...

Ma a Francavilla riusciremo mai a convincere un giovane o presunto tale a candidarsi e magari ad aiutarlo nel farsi eleggere???
Si parla già di giunta Della Corte pronta e non vi dico i nomi...piangeremmo tutti.
Un giovane come Leone di candida, e già dal centro destra dicono che sarà un fiasco completo.
Ecco perchè nessuno è motivato a candidarsi, se non fai parte dei soliti noti, i primi a farti fuori sono i tuoi stessi appartenenti di partito.
Lui ha avuto il coraggio di metterci la faccia e la reputazione, quanti di noi sono disposti a farlo??

Antonio Palazzo

Anonimo ha detto...

fin quando non vedremo candidati i figli di qualcuno, data l'ereditarietà della politica francavillese. ah.

Anonimo ha detto...

appoggio in pieno le tue affermazioni, purtroppo il momento politico non consente una nostra crescita, ma d'altro canto quanti sono i giovani che apprezzano la politica? in questo campo si può registrare un nettissimo diniego anche a parlarne da parte di noi giovani. forse con l'assessorato alle politiche giovanili possiamo farci coinvolgere un po di più possiamo avvicinarci un po di più al mondo politico

Federico Vitali ha detto...

Vittorio, chi "giovane politicante"( come lo sei tu o Danilo) vorrà mai sostenere un altro "giovane politicante" nell'elezione all'assessorato giovanile? La storia si ripete: Hobbes diceva "homo homini lupus"! Detto in parole povere significa "l'uomo è lupo dell'uomo", ossia ogni uomo vorrà prevalere sugli altri. E ancora oggi purtroppo è così.

Federico Vitali ha detto...

Dimenticavo: oggi come oggi ai giovani poco interessa la politica o l'assessore giovanile. Si babba troppo davanti al grande fratello o all'isola dei famosi. Sono pochi i giovani politicanti...ahimè!

Anonimo ha detto...

federico io appoggerei in pieno una persona politica di francavilla giovani con sperienza di rapporti con i giovani come gianni capuano e credo che danilo sarebbe d'accordo. se dovessero chiedermi un parere su chi meglio possa impersonificare la persona, beh credo che questa sia proprio gianni. federico non pensare sempre a personalismi. non è la politica che vogliamo fare noi

Federico Vitali ha detto...

Beh, invece ci penso e come a personalismi che sicuramente non riguardano te o Danilo, ci mancherebbe. Io, te e Danilo crediamo che Gianni possa essere un ottimo candidato all'assessorato giovanile, ma gli altri giovani?

Io personalmente se dovessero candidare un giovane di sinistra come assessore alle politiche giovanili NON LO VOTEREI. O meglio, se mi dovesse ispirare fiducia FORSE potrei pure votarlo.

E non sono il solo a pensarla così...

Anonimo ha detto...

da quando si candida qualcuno come assessore? aò, ma non vi pare che state esagerando? parlate di cose reali e non babbate, come dice federigo.

Anonimo ha detto...

Ma gli altri Blogger dove sono? Bruno, Tatarano, Emiliano, Capuano....dai ragazzi, fatevi sentire! Non eravate per "un'aria di freschezza" a Francavilla? no eravate per la "Francavilla dei giovani"? Beh e mo che su questo blog Danilo propone qualcosa di interessante sparite tutti?!
Cè puzza di bruciato....

Anonimo ha detto...

Si anche io sono daccordo con Rollo e penso che sia stato un vero atto di coraggio far entrare nella sua giunta un giovane.Atto di coraggio perchè noi ragazzi diciamocelo con franchezza non godiamo di tutta questa considerazione che ci fanno credere...chissà forse perchè hanno pura di noi o cose del genere! perchè io sono convinto che un ragazzo intraprendente sia davvero in grado al contrario di altri componenti della giunta (parlo di francavilla fontana)di creare o proporre qualcosa di serio in grado da risolvere se pure in prte una situazione del genere!

Anonimo ha detto...

per il babbo.....io non ho parlato di votare un assessore, visto chehai usato il plurale, sinceramnete queste cose le so dall'età di 5 anni, senza togliere niente a nessuno, ho parlato di opinione personale

Anonimo ha detto...

l'idea di mettere gente nuova è una delle idee più belle ma allo stesso tempo difficili. Si, perfetto, è bello dire "spazio ai giovani, a gente che potrebbe capire problemi più attuali" ma allo stesso tempo dobbiamo ricordare che l'esperienza si acquista con gli anni e che ogni sconfitta nel mondo politico serve a capire come ci si deve muovere e quello che si deve fare. Noi ragazzi non possiamo far altro che sperare che in questo modo le nostre aspirazioni possano essere portate avanti da un nostro rappresentante nel mondo reale, ma non facciamo di tutta l'erba un fascio... più che "largo ai giovani" io sarei per "largo a gente nuova", a quella gente che osserva da tempo e che magari adesso potrebbe parlare e migliorare la situazione.

Anonimo ha detto...

Ce pizza di blog, ma chi volete essere? Buffoni politicanti che non capite niente. La politica non è proporre ma finalizzare subito una proposta. Fino a mo non atu fattu niente, fisuriamoci cumu va spiccia qua la cosa

Danilo di Castri ha detto...

Caro anonimo, Noi "forse" non siamo nessuno, Tu invece nel tuo intervento hai dimostrato il tuo alto quozionte intellettivo...

Anonimo ha detto...

che i giovani continuino a fare i giovani....lasciamo la politica all'esperienza di gente matura....come fa un giovane senza esperienza a soddisfare i bisogni di un'intera città?

Federico Vitali ha detto...

Il giovane in discussione non dovrà soddisfare nessun interesse relativo alla città. Non avrà chissà che incarico, forse non hai ben recepito il messaggio dell'articolo. Sarà il "portavoce" dei giovani politicanti.

Anonimo ha detto...

A Federico...ma se il giovano non dovrà soddisfare nessun interesse della città (lo hai detto tu), e quindi anche quello dei giovani, mi dici a cosa serve nominarlo?

Anonimo ha detto...

cerca di non contraddirti...io i messaggi riesco a recepirli...forse sei tu che hai difficoltà a parlare...con un solo messaggio ti sei contraddetto due volte...prima dici che il giovane non deve soddisfare nessun interesse e poi dici che sarà il portavoce dei giovani politicanti..insomma va!!e comunque ricorda che per far politica ci vuole la gavetta...

Anonimo ha detto...

infatti caro anonimo (mi piace tanto la frasetta ironica sul blog di bruno "fai come me adotta anche tu un utente anonimo")credo che nessuno di questi utenti/commetatori/visitatori abbia parlato di candidarsi. Se credi, che La Signoria Vostra o Sua Altezza, (come meglio crede) ritenga di essere ad un lvello al di sopra dei prsenti si faccia avanti, si metta in discussione. Noi lo facciamo con un modestissimo apporto. Ripeto se Sua eccellenza ritiene essere un Supremo uomo politico di esperienza e maturità che la finisca di perder tempo a giudicare i giovani che hanno voglia di fare (anche piccoli passi) e ci mostri la retta via. Ma con i fatti seza sparare a zero.

Anonimo ha detto...

un babbo ha detto...
da quando si candida qualcuno come assessore? aò, ma non vi pare che state esagerando? parlate di cose reali e non babbate, come dice federigo.
3 ottobre 2008 21.48

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Ragà, ora comprendete il motivo del successo di Harri Potter?
Non dimenticate che la saga si basa sul contrasto tra "babbani" e "studenti" (cioè i maghi, in stragrande maggioranza giovani, che imparano da sé l'arte della vita nonostante i babbani).
Molto perspicace l'autrice di Harry Potter ad individuare nella figura dello "studente" quella di chi ha voglia di vivere. Infatti la condizione e la predisposizione ad imparare è quella di chi mette avanti la propria ignoranza per essere in grado di vincere sempre. Infatti quella è la condizione ideale per capire, ascoltare, e fare il minor numero di errori.

IO PENSO CHE NON SI DEBBA GHETTIZZARE I GIOVANI IN QUANTO TALI. UN ASSESSORE GIOVANE NON SOLO ALLE PROBLEMATICHE GIOVANILI MA IO LO METTEREI DA SUBITO ALL'ANNONA PER METTERE ORDINE NEL COMANDO DEI VIGILI URBANI O AI LAVORI PUBBLICI PER SBLOCCARE I TANTI LAVORI SOSPESI.

Anonimo ha detto...

mi riferivo alla scarsa proprietà di linguaggio dei giovinetti, mr. de franco. su, non mi babbi anche lei.
auspicherei anch'io tanta gioventù in giro, anche pronta a sbagliare - ridicoli coloro che qui dicono: "un giovane? ma come? e se sbaglia? in politica ci vuole esperienza!". e uno l'esperienza come se la fa se non errando...?
ma: che siano giovini liberi e non figli di... che siano davvero liberi di sbagliare e non manipolabili, o discesi in campo solo per proseguire il regno di qualcun altro.
tutto qui.

Danilo di Castri ha detto...

Al Babbo:
Siamo stufi di essere indicati sempre come figli di...
Non capisco proprio. Essere figlio di "qualcuno" non significa che io non possa essere una mente pensante o che non sia in grado di esprimere le proprie opinioni in merito ad una questione (e non è detto che siano della stessa linea di pensiero di mio padre).
Quindi per favore, evitate questi accostamenti inutili.

Anonimo ha detto...

oh, come siamo suscettibili. non ho fatto alcun nome, ma lo faccio ora. che non si risolva tutto, in sostanza, come nel caso degli 'amici e parenti di uccio' che discesero in campo per candidarlo al senato nonostante le ultime disavventure.
caro di castri, sei intelligente e propositivo e ne stai dando prova. di contro, se anche dietro di te si celasse qualcun altro, al momento nessuno potrebbe dirlo; giudicheremmo dal tuo operato. dunque, per ora, plaudo alla tua iniziativa e stop.
del resto ho semplicemente auspicato che non ci siano casi come quelli sopra citati; non mi sembra d'aver detto che TUTTI i giovani sono così.
rileggiti il mio commento: ho definito assurde le posizioni di chi non vuol dare chance ai giovani in quanto giovani.
ripeto, tutto qua.

Anonimo ha detto...

intervengo al Babbo come persona che è scesa in campo per aiutare il senatore per la sua ricandidatura (tra l'altra mia iniziativa personale a partecipare, sono andato io stesso in segreteria a farmi dare i formulari), preferirei che si chiarisse ancora una volta che non siamo delle marionette in mano ai genitori, non hanno certamente bisgno di nascondesi dietro di noi, ma se lo hai pensato magari farà parte di un bagaglio culturale/politico che è il tuo ma non certamente il nostro. Sono abbastanza stupito da questi commenti, perchè si mette in discussione la genuinità della nostra proposta vedendo il marcio anche la dove non c'è (abitudine di tanti ex margherita) e perciò spero che non conosca Me e danilo personalmente, perchè così qualche attenuante la si può anche trovare a dei giudizi e insinuazioni che nulla hanno a che fare con la proposta, ma certamente con una politica, ormai consolidata, che ha CONDANNATO questa città ad essere amministrata dal centrodestra.

Anonimo ha detto...

Ohi babbo! Che sei quello di Pinocchio per caso?
Scherzi a parte, io non voglio difendere nessuno (quando si fa riferimento a figli di...) ma voglio esprimere una mia opinione al riguardo.

Personalmente conosco i blogger Danilo e Vittorio e posso assicurare che son dei ragazzi capaci e con la voglia di fare, nè marionette di nessuno (anche perchè hanno 22 anni, no' so scemi). Credo che esser figlio o parente di qualcuno,in cui rientrano anche Giuseppe Bruno, Gianni Capuano, Sergio tatarano, Federico Vitali, non può essere un fatto da recriminare ai giovani. Lasciamoli fare,(se saranno capaci lo dimostreranno col tempo) anche perchè i ragazzi interessati alla politica, al giorno d'oggi, si contano sulle dita di una mano.

Molti dicono "che i giovani continuino a fare i giovani, lasciamo la politica all'esperienza di gente matura". Non cè niente di più sbagliato. Anche un Curto, un Vitali, un Bruno, Un vendola, Un Fitto e chi più ne ha più ne metta, hanno pur iniziato da qualke parte...
Proverbio del giorno : "nessuno nasce imparato"

Federico Vitali ha detto...

Io rispondo all'anonimo che sostiene che mi sia contraddetto. Ho solo detto che il giovane assessore non dovrà determinare le sorti del paese, Francavilla non sarà in mano a lui, ma nonostante questo io non condivido assolutamente questa novità, e i motivi li ho spiegati nei commenti precedenti.

Poi, punto numero 2, sono convinto che i giovani politicanti in terra francavillese siano veramente pochi. Questa è la mia idea, può essere condivisibile o meno ma non la cambierò mai.

Anonimo ha detto...

mi spiace di aver tirato in ballo la storia dell'ex senatore, ma giuro che non sapevo che ci fossi invischiato anche tu, martina. potevo arrivarci, però.
ecco, in quel caso il 'giovane' non mi sembra libero - non dico che sia stato il politicoparente a obbliarlo a darsi da fare, ma in genere non mi piace chi fa politica per fatto personale (berlusconi, indirettamente anche d'alema, e per fatto personale ci metto tutti i ds-margherita di francavilla che PER FATTO PERSONALE non riescono a sbloccare l'attuale situazione del PD in città).
allora, essendo all'oscuro del coinvolgimento del martina in questa operazione, ma - ripeto - trovando più che legittima la richiesta che fate in questo post... prometto di giudicarvi per ciò che farete o non farete, d'ora in poi. del resto, come dice mr. f, avete solo 22 anni; e del resto mi sembrò disinteressata la mossa di proporre insieme a emiliano la riunione dei blogger.
insomma, datevi da fare; per la terza volta sono d'accordo con mr. f e l'ho già scritto, 'nessuno nasce imparato', e canaglie, politicamente parlando, lo si diventa col tempo.
in bocca al lupo.

ale... ha detto...

chi era presente all'incontro coi blogger fatto il 2 di giugno scorso forse ricorderà (anche se è passato molto tempo) il mio intervento sull'impegno giovanile in politica...quell'intervento era frutto della mia esperienza e del mio pensiero che non si è spostato di un millimetro. la giovane età in politica nn è un valore assoluto, non basta essere giovani per essere migliori di chi c'è. l'inesperienza politica non è un valore, non basta tanto per capirci essere capolista alla camera a trentanni per essere segno di cambiameto positivo, nè basta creare un babyparking dove sistemare tutti i ragazzini che giocano a fare la politica per far credere loro che valgono qualcosa. la giovane età diventa un valore positivo solo nel momento in cui essa si fa vera espressione concreta delle istanze di una generazione, vera portatrice di idee innovative frutto di una esperienza sul campo nelle attività sociali. ora io non conosco i trascorsi di questa ragazza, in linea di massima sono d'accordo cn la sua nomina a assessore delle politiche giovanili, non fosse altro perchè il ministro a cui questo giovane assessore potrà e dovrà fare riferimento ha appena 9 anni in più di lei e parla e comprende il suo stesso linguaggio; quindi ben vengano iniziative di questo tipo. quello che mi frena, ad esempio in una realtà come la nostra francavillese, non è ne il fatto che non ci siano giovani capaci o interessati, perchè caro federico hai una considerazione bassissima dei tuoi coetanei, e tra l'altro totalmente falsa; nè il fatto che possano essere poi accusati di inadempienza politica, perchè se c'è una cosa positiva in un giovane amante di politica (e non politicante per carità!!!)è la passione e la purezza per cui ci si avvicina ad un'arte che dovrebbe essere nobile, e quindi l'assoluta incoscenza di quanto ci sia da perdere, ne il fatto che questi ipotetici giovani impegnati siano figli di qualcuno che ha aperto loro la strada, il pregiudizio uccide l'innovazione...quello che mi preoccupa è la mancata formazione, non tanto e non solo politica, quanto pratica. a francavilla i partiti giovanili, fatta eccezione per rifondazione comunista, sono morti, nessuna iniziativa, nessuna scuola, nessun impegno civile e sociale, qualche grido d'allarme lanciato qua e la sui blog non rende i giovani francavillesi che vogliono fare politica pronti ad un incarico di questo tipo, non perchè siano più stupidi della ragazza di san pietro, o del nostro ministo, per carità non mi permetterei mai, ma semplicemente perchè non hanno maturato sul campo quelle conoscenze che rendono possibile la concretizzazione delle idee, non hanno imparato da altri prima di loro, non hanno visto altri realizzare progetti secondo un certo criterio e un determinato stile. è questo quello che impedisce una iniziativa di questo tipo, la mancanza di una formazione della nuova classe dirigente dovuta all'aver sottovalutato il problema accecati solo dal mantenimento del proprio status politico più o meno faticosamente raggiunto negli anni. inserise un giovane assessore nella prossima amministrazione sarebbe da considerarsi come un contentino per far tacere questi giovani, ma allora si che l'ipotetico assessore sarebbe manovrato dall'alto. inserire invece un giovane che ha maturato esperienza sul campo, facendo anche il cosìdetto "vagnone ti l'acqua" (perchè la politica è passione e sacrificio, molto prima che essere poltrone) quella si potrebbe essere una svolta politica importante per il nostro paese, ma prima bisognerà formarlo questo giovane,e questo rischia di diventare pericoloso per molti...

scusate il ragionamento lungo e un po' contorto ma spero di essere stata chiara...

Anonimo ha detto...

Al babbo che ha tirato in ballo il senatore dico solo : "peccato che gli amici e parenti del senatore che hanno firmato fossero all'incirca 5000". Tu quanti amici hai?

Anonimo ha detto...

per citare un tuo amichetto, caro anonimo delle 14.43, molti nemici, molto onore...

non è che mi piacciano queste frasi da bustine dello zucchero, perciò ti dico un'altra cosa, un segretuccio, non lo dire in giro. ho firmato anch'io quella pietosa petizione: per farmi due risate, e non dimenticherò mai l'accoratezza con cui il barista che me la presentò ebbe a ringraziarmi. consapevole com'ero che l'ex senatore era già stato crocifisso a roma e a bari, ho firmato - e con me altri amici, non 5000 ma comunque non pochi - per il gusto dell'assurdo che continua a permeare questa città. curto era comunque spacciato (e la cosa non mi ha fatto poi tanto piacere).
per me la questione si chiude qui, anche perchè stiamo andando fuori tema, e coi tifosi non mi piace parlare.
stando ai giovani. e all'ex senatore. si chieda ai giovani di forza nuova di oria cos'ha fatto lui per loro, ad esempio, in passato.
ma anche questo c'entra poco.
veniamo ad alessandra. non ho letto tutto il tuo commento, troppo lungo. mi sembri in gamba, comunque, impegnata, disposta al sacrificio; e concordo con te che così come 'vecchio' in politica non sempre sia una garanzia, non lo è nemmeno il contrario; però il duo dicastri-martina si è responsabilmente limitato a proporre la 'giovinezza' come requisito per un assessorato particolare come quello alle politiche giovanili. non ci vedo nulla di male.
così come, del resto, alessandra ha potuto fare esperienza e venire qui a parlarci della sua interessante carriera politica (in senso buono) non solo perchè, come sicuramente è stato, è stata brava a farsi spazio da sé; ma anche perchè qualcuno più 'vecchio' ha avuto il buon cuore di puntare su di lei, di lasciarle spazio. cosa che a francavilla non sempre accade.
buona domenica.

ale... ha detto...

concordo in pieno su tutto quello che dici riferito al mio commento (anche sulla lunghezza...chiedo venia!) hai perfettamente ragione, sono proprio i vecchi (che nel mio caso nn sono poi così vecchi ma hanno sicuramente pià esperienza di me) che mi hanno permesso di fare passi avanti in esperienza, non in cariche o carriera, ed è proprio questo ciò che volevo far nontare nel mio commento precedente a FF questa volontà dei "vecchi" non c'è, un po' perchè troppo occupati, un po' perchè no anche preoccupati dal creare giovani capaci...non sia mai qualcuno possa fare qualcosa di meglio nel nostro paese!

gianpierodicastri@yahoo.it ha detto...

Ciao,
sono perfettamente d'accordo con il sindaco Rollo, ma credo che per Francavilla, sia opportuno avere non un assessore giovane con portafoglio, ma una equipe di giovani provenienti da tutte le zone di francavilla, senza portafoglio.
Ciò permette di avere un impatto continuo sui quartieri, sulla popolazione e sopratutto sui giovani.
Sarà proprio l'equipe a raccogliere le esigenze del proprio quartiere, portarle in consiglio comunale e discuterle.
Cerchiamo di dare solidità a ciò che pensiamo, senza creare polemica inutile, accuse e cronaca rosa, come quella letta sui giornali di questi giorni.
Almeno chi ci governa dovrebbe rispettare le iniziative di giovani volenterosi indiendentemente che siano di destra o di sinistra.
Evitiamo il pettegolezzo.
Saluti da Gianpiero.

Anonimo ha detto...

a babbò, la storia che hai votato per il gusto dell'assurdo è, essa sì, assurda....io non firmerei mai (con tanto di indicazione degli estremi del documento di identità) per la candidatura al Senato di una persona a me tanto invisa (come lasci intendere che Curto sia per te).
Diciamo che il tuo comportamento si commenta da solo.
Quanto al tema "politica&giovani", volevo fare i complimenti ad un giovane volenteroso, capace e di sicuro avvenire come Gianni Capuano che ieri sera sedeva allo stesso tavolo con Curto, Sanza e Poli Bortone, avendo di fronte una platea di qualche centinaia di persone (alla faccia di chi dava già per spacciato il Senatore) e senza alcun timore reverenziale per alcuno.
Questi sono fatti, non parole.

Anonimo ha detto...

caro anonimo, il mio gesto non si commenta da solo: lo stai commentando tu.

so bene che poche persone riescono a vedere le cose politiche francavillesi nella mia ottica: fatto sta che le mie previsioni (curto trombato da fini, comunque ai piani alti) si sono rivelate fondate. se vogliamo è stato un altro esempio di politica gestita dall'alto, senza ascoltare chi davvero agisce sul territorio (se curto fosse candidato sindaco unitario, stravincerebbe nonostante tutto). ho anche scritto, mi pare, che non è che mi sia piaciuto del tutto l'esito della questione tra curto e i suoi superiori, mi pare. rileggi, mitico anonimo.
riguardo ai 'fatti' che tu dici, il capuano ad oggi è il più in gamba, il più esperto tra i giovani francavillesi (e non solo tra i giovani). ma il fatto che fosse seduto al tavolo con poli&c. non è un fatto: saprai meglio di me, avrai visto coi tuoi stessi occhi, che spesso i giovani siedono al tavolo con politici di razza, anzi, spesso sono sul palco dei comizi con loro; e per motivi tra i più disparati; dunque questo non è un fatto, non significa (preso da solo) un bel niente, non testimonia (non questo) le capacità di qualcuno.
un fatto è qualcosa che accade, che, manco a dirlo, viene fatto. dunque saranno 'fatti' le iniziative che il buon capuano prenderà nell'ambito del settore cui è stato designato come commissario. gli auguro di fare un buon lavoro: so che ne é capace. ma non posso certo valutare da una comparsata a un tavolo. anzi, in genere portano male: quanti ne ho visti sparire nel nulla pur avendo seduto assieme ai Grandi della politica.
del resto, prendiamo alessandra: non conosco le sue frequentazioni, ma credo si dia molto da fare; insomma, non valutiamo sempre e solo per l'apparenza, scambiandola per 'fatto'.
ripeto, sono certo che capuano avrà molto da dire, e da fare.
ma gli atteggiamenti da tifoso - già, caro anonimo, avrai sicuramente pensato che tifavo per chissà chi, dato il mio comportamento riguardo all'affaire curto - non fanno che danneggiare questo come altri blog. quando si abolisce la coscienza critica, si fa il gioco di chi governa e decide per noi, di destra o sinistra che sia.
saluti.

Anonimo ha detto...

nooooo...gianni capuano noooooo...vi prego,nooooo...risparmiamo francavilla da gianni capuanooooo...nooooo...vi prego...

Anonimo ha detto...

secondo il mio umile parere nominare un giovane promettente subito...significherebbe bruciarlo...
la politica ha bisogno di tanti steps..e darlo in pasto ai leoni è sbagliato..
perchè inevitabilmente si farebbero degli errori dovuti all'inesperienza e alla gioventù che ne pregiudicherebbero un vero futuro in politica..
a meno chè il giovane non sia un alter ego di Alessandro Magno o Giulio Cesare....ma queste due grandi personalità sono state uniche e irripetute nella storia conosciuta...quindi...non bruciamo la gente promettente,facciamola crescere con calma e tranquillità....

Anonimo ha detto...

FRANCAVILLA FONTANA | “Candidato sindaco? La parola ai cittadini”: microfoni aperti giovedì 9 ottobre per la puntata di “Franca…Mente”. In studio con Gianni Cannalire, l’editore Savino d’Andrea e Filippo Melillo, operatore dell’informazione. Si discuterà dell’ipotesi di promuovere due incontri di approfondimento con le associazioni, il mondo scolastico, sportivo, sindacale sull’identikit che dovrà avere il futuro sindaco e sulle priorità da proporre alle forze politiche locali per la stesura dei loro programmi elettorali. Nel corso della puntata in onda dalle 17 alle 18 i cittadini potranno intervenire in diretta (0831/844559) offrendo il proprio contributo.