
La campagna elettorale entra nel vivo riattivando quel contatto diretto con i cittadini iniziato lo scorso novembre, con la grande raccolta firme per chiedere nuove elezioni.
A Francavilla Fontana,sabato e domenica, nei gazebo del Popolo della Libertà (presenti su Viale Lilla e accanto all'Ufficio postale) si potranno indicare le priorità del programma per il prossimo governo per quanto riguarda famiglia, sicurezza, lavoro e dare suggerimenti in merito ad altre iniziative che si ritengono importanti per il Paese.
Partecipate anche online su: http://prioritaprogramma.votaberlusconi.it/
Queste primarie sulla priorità del programma traducono in realtà un impegno che il presidente Berlusconi aveva indicato come fondamentale per il nostro nuovo movimento politico: il coinvolgimento costante dei cittadini nelle scelte della politica. Credo che questo sia un fatto positivo, che il Popolo della Libertà svilupperà sempre di più e non solo durante la campagna elettorale.

L'articolo pubblicato su senza colonne, ha suscitato iteresse, non tanto per la creazione della "Compensa srl", perchè nessuno mette in discussione la leggittimità o l'illegalità della cosa, ma il connubio "Vitali-Ammaturo"(uno, leader della maggioranza, l'altro,leader dell'opposizione), la connivenza tra politica e imprenditoria.Ora io mi chiedo: questa situazione che tipo di conseguenza avrà sulla politica locale? L'igegn. Ammaturo, che ora è in affari con il leader della maggioranza, sarà sempre libero di esercitare la funzione di consigliere d'opposizione? o sarà sempre e comunque condizionato negli interventi è nei suoi comportamenti?Visto che si parla di "Trasparenza", perchè Vitali ed Ammaturo non hanno da subito dato la notizia della loro attività evitando così le polemiche di piazza? E questo quello che ci deve far riflettere. Perchè l'On. Vitali è libero di fare cio' che vuole con i propri soldi(unico socio di maggioranza che detiene il 23% del capitale). E' leggitimo fare impresa senza finanziamenti locali, ma non altrettanto leggittimo dal punto di vista etico-politico il connubio tra magg. e opposizione, che inevitabilmente finirà per condizionare il comportamento di chi fino ad oggi in cosiglio comunale ha fatto "opposizione".

