martedì 18 novembre 2008

Coupe de theatre ...

Due sono le notizie di politica locale che oggi hanno sorpreso un po tutti.

La prima riguarda l'ex Sen. Uccio Curto che abbandona Alleanza Nazionale dimettendosi da segretario provinciale del partito. La decisione è stata presa dopo un suo incontro riservato con il segretario regionale del partito Adriana Polibortone. La scelta, decisamente molto sofferta, è stata presa dopo l'abbandono dal partito da diversi esponenti politici della provincia di Brindisi e anche perchè, come da lui stesso dichiarato, "il partito di Allenanza nazionale non esiste più". Quali saranno le sue scelte future? Approderà anche lui nel partito di Storace " La Destra"così come hanno già fatto diversi suoi ex fedelissimi di An? Oppure, come suggeriscono i bene informati della politica locale, è in corso una trattativa per un suo passaggio nelle file del partito di Casini, con la promessa di una sua candidatura alla prossima competizione regionale?
Certo è che non bisognerà attendere molto per avere la risposta agli interrogativi.



La seconda notizia è la rinuncia alla candidatura a sindaco da parte
dell' Avv. Tatarano per il Partito Democratico.
"Il mio nome è stato fatto come una scelta di ripiego e non come un'indicazione unitaria del partito". Questa la motivazione data in una sua lettera indirizzata al PD che la dice tutta sulla situazione attuale all'interno del centro sinistra francavillese. Dopo la defaiance di Bianco, della Forleo, si aggiunge anche quella di Tatarano. Il segratario politico del partito democratico Maurizio Bruno minaccia le dimissioni nel caso in cui non si individui un candidato sindaco nel più breve tempo possibile. Si va verso le primarie tra i vari pretendenti? Maurizio Bruno, Gabriele Lippolis, Grazia Fanelli, Concetta Somma, Tani Roma ecc... Di certo il favorito, primarie o non, è Maurizio Bruno. Il più autorevole in grado di rappresentare la nuova linea politica del Partito Democratico di Veltroni, uno che, pur essendo abbastanza giovane, milita da molti anni nel partito ottenendo sempre notevoli risultati in termini di consensi.

mercoledì 5 novembre 2008

Verso un'America nuova con Barak Obama!

Barack Obama e' divenuto il 44° presidente degli Stati Uniti, e' il primo nero a conquistare la Casa Bianca: un risultato storico. Cosi il presidente degli Stati Uniti sul palco del Grant Park di Chicago dove la folla in delirio lo ha accolto con una pioggia di applausi: "Il cambiamento è arrivato".
In un momento difficile,(crisi finanziaria,difficolta' militari e politiche in Iraq e in Afghanistan) l'America ha scelto il cambiamento: un presidente giovane, afro-americano e relativamente inesperto, ma che e' un simbolo di speranza e che impersona il sogno americano. All'Est e al Sud, Obama s'e' imposto in alcuni Stati Chiave di questa competizione ottenendo il 52% dei suffragi. Dalle urne esce un'America nuova, che Barack Obama dovra' guidare dal 20 gennaio, quando s'insediera', fuori dalla crisi, ridandole fiducia in se stessa e restituendole la simpatia del Mondo.